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Calcio, Europa League 2019: Milan-Dudelange 5-2, i rossoneri soffrono ma poi dilagano a San Siro

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Si conclude 5-2 in favore del Milan il penultimo incontro della fase a gironi di Europa League 2019 dei rossoneri contro il modesto Dudelange. Un match, a dispetto di quello che potrebbe sembrare,  tutt’altro che facile per la compagine milanese. Dopo aver sbloccato il punteggio con Cutrone al 26′, i padroni di casa hanno subito le marcature della compagine lussemburghese di Stolz e Turpel al 39′ e al 49′. Uno svantaggio clamoroso a cui poi i ragazzi di Gattuso hanno saputo porre rimedio favoriti da un’autorete di Cruz al 57′, dalle marcature di Çalhanoğlu al 71′ e di Borini all’82’ e da un nuovo sfortunato autogol di Schnell. I rossoneri si giocheranno il passaggio ai sedicesimi nell’ultima giornata del girone contro l’Olympiakos, sconfitto oggi dal Betis Siviglia, con un piccolo vantaggio: potranno perdere anche con un gol di scarto.

Gattuso si presenta con un 4-4-2 con Higuain e Cutrone davanti e Halilovic e Calhanoglu sugli esterni. L’approccio all’incontro è buono e i milanisti schiacciano subito i rivali nella propria area. Manca la dovuta precisione in conclusione ma al 21′, con la collaborazione di Bonnefoi, Cutrone sblocca il risultato realizzando la quarta rete in altrettanti incontri nella rassegna continentale. Il Milan commette l’errore di pensare di aver già vinto il match e subisce le marcature di Stolz al 39′ e di Turpei ad inizio ripresa. Minuti da incubo per i rossoneri che però sanno risollevarsi al 67′ quando una sfortunata autorete di Cruz porta al pareggio. Da quel momento si assiste ad un’altra partita e nel giro di pochi minuti arrivano le realizzazioni di Calhanoglu, di Borini e un altro autogol firmato stavolta da Schnell, a rappresentare la mediocrità dei lussemburghesi. Il fischio finale del signor Bezborodov pone fine alle ostilità.

 

 





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Foto:  Salvatore Izzo / Shutterstock.com

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