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Pallavolo

Volley, allarme schiacciatori in casa Italia: solo 7 azzurri titolari in SuperLega, che magra per la Nazionale

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Filippo Lanza a Perugia, Osmany Juantorena a Civitanova, Luigi Randazzo a Padova, Cristian Savani a Verona, Giacomo Raffaelli a Ravenna, Simone Parodi a Latina, Gabriele Maruotti a Siena. Punto e stop. Sono questi gli schiacciatori italiani che saranno titolari nella prossima SuperLega, il massimo campionato di volley maschile: si tratta di appena 7 giocatori, una vera penuria in ottica Nazionale anche perché la Pantera ha ormai dato il suo addio all’azzurro e l’ex capitano Savani non rientra più nel novero dei papabili. Questo testimonia il vero allarme rosso di banda per l’Italia che deve risollevarsi dopo il quinto posto ai Mondiali e che in ottica futuro non può dormire sonni tranquilli.

Super Pippo ha cambiato casacca, ha lasciato Trento dopo una lunga permanenza e ha sposato la causa dei Block Devils per affiancare Leon: il veneto è già un titolare della Nazionale e ora sarà chiamato a prendersi ancora più responsabilità. Alle sue spalle dunque Randazzo alla seconda annata con la Kione dopo un ottimo rendimento in campionato e un andamento a falsi alterne in azzurro e Maruotti che si rilancia con la neopromossa Siena dopo aver dimostrato delle buone cose durante i Mondiali. Ci si aspetta poi l’esplosione del giovane Raffaelli con i giallorossi mentre sperare nel pieno recupero di Parodi dopo tante stagioni complicate è ormai sempre più difficile.

I ricambi scarseggiano, gli schiacciatori italiani sono ormai una rarità in SuperLega, delle mosche bianche che sembrano essere destinate all’estinzione e così si riducono gli uomini per la Nazionale. Uno dei ruoli cruciali di questo sport viene assegnato ormai esclusivamente a degli stranieri e i nostri connazionali vengono prediletti per fare i centrali o i liberi, reparti considerati meno cruciali da parte delle società. Bisogna iniziare ad analizzare la situazione, non c’è tempo da perdere.

 





Foto: Valerio Origo

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