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Short track, Coppa del Mondo 2018-2019: Italia, serve una svolta decisa in campo maschile dopo anni bui. Diversi volti nuovi su cui investire

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La Coppa Mondo di short track sta per ripartire e da venerdì sul ghiaccio canadese di Calgary inizierà ufficialmente la nuova stagione. Un primo appuntamento che servirà molto all’Italia per valutare lo stato di forma dell’intera squadra: se al femminile c’è l’assenza di Arianna Fontana a pesare sui possibili risultati azzurri (Martina Valcepina costretta agli straordinari), al maschile c’è sicuramente voglia di riscatto dopo una stagione passata a corrente alternata.

E’ un’Italia che fatica ad eccellere tra gli uomini e purtroppo anche la mancata qualificazione della staffetta alle ultime Olimpiadi incide sicuramente sul giudizio un po’ negativo della scorsa stagione. Troppe eliminazioni individuali nei primi turni e solo qualche piccolo exploit, con qualche semifinale o finale centrata. Non c’è stata quella continuità di risultati sperata e necessaria per stare almeno davanti a nazionali europee come Belgio e Francia nel ranking mondiale dell’anno passato.

L’Italia in quel di Calgary prova a ripartire affidandosi a Mattia Antonioli e Davide Viscardi. I due pattinatori azzurri sono in buona forma e hanno brillato nell’ultima edizione della Coppa Courmayeur, chiudendo rispettivamente al primo e secondo posto nell’Overall. Antonioli si è imposto nei 500 e 1500 metri, mentre Viscardi ha battuto tutti nei 1000 metri. Indicazioni positive sono arrivate anche da Marco Giordano ed Andrea Cassinelli, quest’ultimo che come Antonioli e Viscardi vuole provare ad essere protagonista fin da subito in Canada.

C’è poi un collante tra il passato e presente dello short track azzurro. Yuri Confortola è il veterano, è l’uomo squadra nel settore maschile, ma è soprattutto colui che ha ottenuto i migliori risultati nelle passate stagioni. Il valtellinese è una piccola sicurezza, soprattutto nei 1500m, dove arriva con regolarità in semifinale. Confortola deve essere la guida anche di una staffetta che ha bisogno subito di ripartire e di cancellare la delusione di non aver partecipato alle Olimpiadi.

Inoltre c’è un nuovo corso tecnico da questa stagione e la speranza è quella che il bulgaro Assen Pandov possa portare novità importanti all’interno del settore maschile. “C’è del potenziale importante in questa squadra e ci impegneremo a fondo per tirarlo fuori” ha detto Pandov e non resta che sperare che tutto questa accada veramente.

 





 

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foto: Renzo Brico

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