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Basket, Champions League 2018-2019: Avellino va in Germania, a Venezia arriva l’Hapoel Unet Holon

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Il mercoledì della seconda giornata di Champions League vedrà impegnate due formazioni italiane, dopo che Bologna avrà giocato il giorno prima: la Sidigas Avellino è attesa da una non semplice, ma fattibile, trasferta in Germania, a Ludwigsburg, mentre per l’Umana Reyer Venezia l’arrivo dell’Hapoel Holon, quest’anno sponsorizzato Unet, potrebbe essere stimolante per capire quanto è veramente forte a livello europeo la formazione di Walter De Raffaele.

MHP RIESEN LUDWIGSBURG-SIDIGAS AVELLINO (Mercoledì 17 ottobre, ore 19)
A Ludwigsburg arriva una Sidigas arrabbiata, vogliosa di riscatto dopo che il campionato l’ha vista respinta al PalaRadi di Cremona. In ballo c’è anche una seconda vittoria in Europa che sarebbe importante per affrontare con più serenità gli impegni successivi. La squadra allenata da John Patrick, invece, viene da due vittorie in Bundesliga e dalla sconfitta in Turchia contro il Banvit; nel momento in cui scriviamo, si sta preparando per affrontare, questa sera, il Brose Bamberg in trasferta. Il roster si basa su un blocco tedesco giovane, tranne il classe ’82 Adam Waleskowski, in cui trova spazio anche il nazionale Johannes Thiemann. Vi sono anche buoni americani, pescati tra il mercato tedesco e quello dei rookie in uscita dall’NCAA.

UMANA REYER VENEZIA-HAPOEL UNET HOLON (Mercoledì 17 ottobre, ore 20:30)
Dopo aver vinto col PAOK Salonicco, la Reyer si trova di fronte un ostacolo interessante, l’Hapoel Holon, che quest’anno gioca col marchio Unet sulle maglie. Venezia si presenta come una tra le sole tre squadre ancora a punteggio pieno in Serie A, mentre l’Hapoel ha perso la prima contro l’Ironi Nahariya, ma ha vinto la seconda contro il Maccabi Ashdod. In mezzo c’è stata la vittoria europea contro la Friburgo svizzera; in tutte le partite è apparso chiaro come le sorti della squadra dipendano molto dall’ex Cantù DeQuan Jones (ma c’è anche l’altro Jones passato dall’Italia, Shawn). C’è anche una vecchia conoscenza del basket israeliano: è il veterano Guy Pnini, visto per otto anni al Maccabi Tel Aviv.





 

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federico.rossini@oasport.it

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Credit: Ciamillo

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