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Canottaggio, Mondiali Plovdiv 2018: da domani le finali olimpiche. Tutti i favoriti e le speranze azzurre

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Domani e domenica andranno in scena le finali delle specialità olimpiche ai Mondiali di canottaggio in corso a Plovdiv, in Bulgaria: andiamo a scoprire per tutte le specialità i favoriti per la vittoria e per il podio, nonché le speranza italiane di andare a rimpinguare il bottino odierno maturato nelle specialità non olimpiche.

Due senza femminile
Kerri Gowler e Grace Prendergast (Nuova Zelanda) appaiono superiori anche rispetto al Canada di Caileigh Filmer e Hillary Janssens. L’Italia con Sara Bertolasi ed Alessandra Patelli ha chiuso seconda nella seconda tappa di Coppa del Mondo e culla sogni di podio, Irlanda permettendo.

Due senza maschile
I fratelli croati Martin e Valent Sinkovic sono i favoriti numero uno, ma non va dimenticata la Nuova Zelanda di Tom Murray e Michael Brake. La Francia cerca conferme con Theophile e Valentin Onfroy, mentre la Romania potrebbe inserirsi nella lotta per un posto sul podio.

Doppio femminile
Equipaggio da battere quello neozelandese (Donoghue-Loe), mentre Roos de Jong e Lisa Scheenaard (Olanda) cercano a Plovdiv un gradino del podio, ma le lituane Ieva Adomaviciute e Milda Valciukaite proveranno ad impensierirle. Outsider della gara Stati Uniti e Canada, dopo le ottime prestazioni della semifinale.

Doppio maschile
Chi batterà la Nuova Zelanda di John Storey e Cristopher Harris? Ci proveranno i francesi Hugo Boucheron e Matthieu Androdias. La Svizzera, con Barnable Delarze e Roman Roeoesli, punta al podio, ma la Germania di Timo Piontek e Lars Hartig non va sottovalutata. Occhio alla Gran Bretagna di Angus Groom e Jack Beaumont.

Quattro senza femminile
La nuova specialità olimpica vede favorita l’Australia (Stephan-Werry-Hawe-Goodman), che tanto bene si è comportata in stagione, anche se arriva in finale a Plovdiv con un crono superiore rispetto agli Stati Uniti. Occhio alla Danimarca, che vuol sorprendere, mentre la Polonia potrebbe cercare il bronzo.

Quattro senza maschile
Ennesima nuova formazione per l’Italia, composta da Matteo Castaldo, Marco Di Costanzo, Bruno Rosetti e Matteo Lodo, che proveranno a fare bene in finale. Favorita numero uno l’Australia, ma occhio a Romania ed Olanda, mentre possibile outsider è la Germania.

Singolo femminile
Favorita numero uno la svizzera Jeannine Gmelin, mentre alle sue spalle è lotta aperta con l’irlandese Sanita Puspure e l’austriaca  Magdalena Lobnig, che appaiono un gradino sopra rispetto alla statunitense Kara Kohler, alla danese Fie Udby Erichsen, ed alla tedesca Annekatrin Thiele.

Singolo maschile
Grande favorito il neozelandese Robbie Manson, capace di sconfiggere nelle selezioni interne Mahe Drysdale. Per gli altri gradini del podio sfida a tre tra il tedesco Oliver Zeidler, il ceco Ondrej Synek ed il norvegese Kjetil Borch. Un gradino sotto sembrano il lituano Mindaugas Griskonis ed il britannico Harry Leask.

Doppio pesi leggeri femminile
L’equipaggio da battere è quello delle olandesi Ilse Paulis e Marieke Keijser. Alle loro spalle lotta per l’argento tra Nuova Zelanda (McBride-Kiddle) e Romania (Beleaga-Cozmiuc). Molto più defilata la candidatura al gradino più basso del podio avanzata dagli Stati Uniti.

Doppio pesi leggeri maschile
Mai contesa fu più equilibrata: l’Irlanda di Gary e Paul O’Donovan ha fatto la voce grossa in stagione, ma non va sottovalutato neppure il Belgio di Tim Brys e Niels van Zandweghe, sempre a podio in Coppa del Mondo. Alla lotta per l’oro si iscrive anche l’Italia di Stefano Oppo e Pietro Willy Ruta. Occhio alla Norvegia di Brun-Strandli.

Quattro di coppia femminile
La Germania è la favorita numero uno, avendo vinto due volte in stagione in Coppa del Mondo. Alle sue spalle prenota l’argento l’Olanda, che ha sperimentato diversi equipaggi e sembra aver trovato la quadratura del cerchio. In lotta per il podio Gran Bretagna e Polonia, mentre la Cina potrebbe trovare il colpo gobbo e beffare le europee.

Quattro di coppia maschile
L’Italia con Filippo Mondelli, Andrea Panizza, Luca Rambaldi, Giacomo Gentili punta a far saltare il banco avendo dimostrato già durante l’anno ottimo affiatamento: fa paura però la Nuova Zelanda, che ora conta anche su Mahe Drysdale, battuto nelle selezioni interne per il singolo. Ucraina e Polonia per un posto sul podio, outsider Olanda ed Australia.

Otto femminile
Tutte le formazioni sono cambiate rispetto a quanto visto in Coppa del Mondo, ma l’Olanda pare avere qualcosa in più rispetto alla Romania, mentre la Gran Bretagna proverà a far saltare il banco. Stati Uniti ed Australia saranno le sorprese della finale, dopo quanto visto in batteria?

Otto maschile
Germania equipaggio da battere: vittoria in tutte le tappe di Coppa del Mondo, titolo continentale e titolo iridato. Non servono altri biglietti da visita. Alle sue spalle Stati Uniti e Gran Bretagna, mentre l’Italia di Leonardo Pietra Caprina, Davide Mumolo, Giovanni Abagnale, Simone Venier, Emanuele Liuzzi, Luca Parlato, Paolo Perino, Mario Paonessa ed Enrico D’Aniello come timoniere, punta a giocarsi il tutto per tutto per confermare il bronzo dello scorso anno.





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Foto: Federcanottaggio Mimmo Perna

roberto.santangelo@oasport.it

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