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Sebastian Vettel, GP Italia 2018: “Il vantaggio sulla Mercedes non è ampio come si crede. A Monza ci daranno filo da torcere”

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Sebastian Vettel si è presentato decisamente carico ma concentrato al fine settimana del Gran Premio d’Italia 2018 di Formula Uno. Il tedesco, infatti, è sembrato davvero fiducioso e pronto alla battaglia nel corso della conferenza stampa che ha sancito il via ufficiale del weekend di Monza. Dopo la vittoria nel GP del Belgio, poi, il morale dell’ex Red Bull è cambiato rispetto a come lo avevamo lasciato dopo l’Ungheria, ed è conscio di stare per approcciare una tre-giorni quanto mai importante per il prosieguo della stagione.

Vincere a Spa significa che ci potrebbero essere buone chance anche a Monza, dato che i tracciati si assomigliano. Non sono in grado di sapere se sarò in grado di ripetermi, anche perchè in Belgio abbiamo vinto ma dominato meno di quanto sembri. Posso dire che ho notato segnali importanti, come una vettura migliorata, più potente grazie ad un nuovo motore ed agli aggiornamenti portati. Le due piste sono simili per certi aspetti, ma Monza ha anche delle curve importanti che possono fare la differenza. Su questo tracciato ho centrato diverse belle gare, spero di realizzarne un’altra domenica, ma lo inizieremo a capire solamente da domani, per trovare il giusto ritmo. Voglio più di un podio, questo è ovvio”. 

La gara di casa, com’è ben noto, non è come tutte le altre. Correre a Monza è sempre speciale, anche se non si fa parte della scuderia di Maranello. Per me, poi, è un tracciato che porto nel cuore, dopotutto qui ho centrato la mia prima vittoria in carriera nel 2008. Ero con la Toro Rosso, motorizzata Ferrari, e centrai un successo davvero travolgente. Ricordo che la gente mi festeggiò alla grande, ma qualche anno dopo quando vinsi con la Red Bull erano molto meno contenti – sorride –  Mi chiedevo il perchè, poi quando sono salito su una Rossa ho capito tutto. Guidare su questa pista con questi colori è un’altra cosa e quando ho avuto modo di salire sul podio è stato davvero magnifico. Proprio per questo domenica voglio regalare una gioia ai nostri tifosi e vincere il GP d’Italia”. 

Gara di casa che, tuttavia, non fa rima con maggiore pressione. “Per noi questo appuntamento è a parte rispetto agli altri, ma non sento maggiore pressione rispetto al solito, ho solo una enorme voglia di fare bene. Arrivare dalla vittoria di Spa, ovviamente, aiuta, ma sto sentendo sensazioni particolari”. 

Il primo imperativo, secondo Sebastian Vettel, sarà non sottovalutare i rivali diretti. “Sto leggendo e sentendo da più parti che io e Kimi avremmo a disposizione la vettura migliore, nettamente, rispetto alla Mercedes, e mi viene da sorridere. Non posso pensare che in pochi mesi abbiamo superato una monoposto che ha dominato in un lungo ed in largo a livello di Power Unit per ben cinque anni. Se loro ci ritengono i migliori ed i favoriti, forse, significa che non sono più così in netto vantaggio, ma questi discorsi non devono minimamente distrarci. Sono certo che già in questo weekend saranno prontissimi a darci del filo da torcere, e noi dovremo essere bravi a rispondere”. 

Tra tante chiacchiere, però, c’è una sensazione: la Mercedes sta accusando il colpo, come hanno dimostrato le parole di Lewis Hamilton al termine della gara belga. “Mi pare che le sue affermazioni siano state fraintese e, come ha ribadito in conferenza stampa, non voleva certo dire che avevamo barato. In ogni caso ci sono svariate verifiche della FIA che confermano la nostra regolarità, per cui tutto ok. Non penso che a Brackley siano preoccupati per la nostra crescita e, se devo essere sincero, preferisco pensare solamente a casa mia. Stiamo lottando contro i migliori, per cui non abbiamo tempo per altri discorsi”. 

 

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alessandro.passanti@oasport.it

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