Seguici su

Calcio

Mondiali 2018: Giappone che harakiri! Il Belgio completa una pazzesca rimonta e vola ai quarti

Pubblicato

il

Gli ottavi di finale del Mondiale 2018 continuano a regalare emozioni incredibili. Il Belgio si qualifica per i quarti dopo una pazzesca rimonta contro il Giappone. Vittoria per 3-2 dei belgi che recuperano il doppio vantaggio nipponico e in venti minuti segnano tre gol che permettono alla squadra di Martinez di vincere una partita che ormai sembrava persa

Ottimo inizio dei nipponici, che dopo neanche un minuto, sfiorano il vantaggio con Kagawa: il centrocampista del Dortmund sfrutta un errore di Carrasco e scarica un sinistro violento verso Courtois, ma la sfera lambisce il palo. Gli asiatici proseguono a spingere soprattutto sulla fascia sinistra con Inui e Nagatomo che sfruttano le incertezze di Meunier.

Con il passare dei minuti viene fuori il Belgio, che si fa pericoloso con un sinistro da fuori di Witsel, che viene, però, sporcato in angolo dalla difesa giapponese. La grande occasione capita sui piedi di Lukaku, che non riesce a girare in porta un ottimo cross di Mertens a causa dell’intervento di Yoshida, che ostacola in maniera decisiva il centravanti del Manchester United. Alla mezz’ora si accende Hazard, che prima serve Kompany e poi si mette in proprio con una bella conclusione dalla distanza. All’ultimo minuto, però, brivido nell’area del Belgio con Courtois che perde il pallone dopo il tiro di Osako, ma che per sua fortuna la ritrova subito.

La ripresa si apre con il botto: la difesa belga si fa sorprendere dalla rapida verticalizzazione giapponese con Haraguchi che entra in area, sfruttando un Vertonghen disattentoin chiusura, e trova il diagonale che supera Courtois. Neanche un minuto e sul ribaltamento di fronte Hazard spara sul palo il pallone del pareggio. Non c’è un attimo di respiro e dopo il mancato 1-1, arriva addirittura il clamoroso raddoppio del Giappone con un destro meraviglioso di Inui che dalla lunghissima distanza batte per la seconda volta Courtois.

Il Belgio è alle corde e Martinez decide di giocarsi la carta Fellaini al posto di Mertens e il giocatore dello United sarà decisivo. Lukaku si divora di testa il 2-1, ma il gol è nell’aria e arriva anche in maniera fortunosa: Vertonghen rimette in mezzo un pallone di testa sul secondo palo, ma il pallone prende una strana traiettoria, che si trasforma in un pallonetto vincente alle spalle di un Kawashima non irreprensibile. Il Belgio si butta avanti alla ricerca del pareggio ed il muro giapponese cade una seconda volta quando sul cross di Hazard è Fellaini a trovare l’incornata vincente.

Le emozioni non sono assolutamente finite. Kawashima si supera per due volte prima su Chadli e poi su Lukaku. Successivamente tocca a Courtois salvare su una punizione di Honda. Dal calcio d’angolo, però, succede l’impensabile perchè parte un contropiede pazzesco di De Bruyne che serve Meunier, cross dentro per l’accorrente Chadli che al 95′ manda ai quarti il Belgio contro il Brasile. Una rimonta semplicemente pazzesca

 





 

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: CP DC Press / Shutterstock. com

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *