Toto Wolff, GP Spagna 2018: “Capisco la strategia della Ferrari. Non credo ci sia stata differenza con le gomme”

Il weekend del GP di Spagna ci ha riconsegnato una Mercedes dominante, come non si era mai vista in questo inizio di stagione. Le Frecce d’Argento hanno realizzato a Barcellona la prima doppietta della stagione, con Lewis Hamilton che ha preceduto Valtteri Bottas. Toto Wolff ha espresso la sua soddisfazione, in un’intervista rilasciata al sito Motorsport. “Weekend della svolta? Lo spero, ma dobbiamo considerare che il circuito si adatta bene alla nostra monoposto. Già nei test invernali eravamo andati bene“, ha esordito il direttore esecutivo della Mercedes. “Non traiamo conclusioni affrettate. I livelli possono cambiare da una pista all’altra, a volte anche da un giorno all’altro. Lo abbiamo già visto“.

I passi in avanti mostrati dalla W09 a Barcellona, però, sono stati notevoli. “La monoposto si è comportata come i piloti speravano. Lewis l’ha interpretata al meglio: forse nella sua testa era rimasta la delusione dell’Australia, quando abbiamo commesso un errore, ma dopo questo fine settimana direi che è alle spalle. I piloti hanno bisogno di risultati per voltare pagina“. Inevitabile, poi, un commento sul caso-gomme. “Nei test invernali abbiamo visto grandi vesciche sulle gomme ed è normale che Pirelli sia corsa ai ripari. Direi che l’obiettivo è stato raggiunto, visto che problemi nel weekend non ci sono stati. Non credo ci sia stata alcune differenza, visto che nei test il nostro gap prestazionale era ugualmente grande, se non maggiore“.

Wolff ha poi commentato la gara e le strategie, in particolare quella della Ferrari, che con Sebastian Vettel ha deciso di fermarsi una seconda volta, col senno di poi compromettendo il podio. “Capisco perfettamente che abbiano voluto provare una strategia differente. A Shanghai abbiamo visto che con le Red Bull ha funzionato. Ci stava. Anche noi con Bottas abbiamo rischiato facendo una sola sosta: abbiamo visto che non riusciva ad entrare in zona DRS e quindi abbiamo deciso di provare. Alla fine è andata bene. Con Lewis abbiamo invece deciso di anticipare: non era la strategia perfetta ma abbiamo preferito la sicurezza“.

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alessandro.tarallo@oasport.it

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