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Golf, Rocco Forte Sicilian Open 2018: prima tappa in Italia per lo European Tour nella splendida cornice di Agrigento

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Lo European Tour sbarca in Italia. Al Verdura Resort di Sciacca, in provincia di Agrigento, va in scena il Rocco Forte Sicilian Open, torneo giunto alla seconda edizione. Un appuntamento che nel 2017 ha riscosso grande successo tra giocatori e addetti ai lavori, che hanno gradito particolarmente la spettacolarità del percorso. Quest’anno la magia si ripeterà, inaugurando un mese di maggio decisivo per il golf italiano, perché il 31 sarà la volta dell’Italian Open, quest’anno anticipato in primavera.

IL FIELD – Sarà ricchissimo. Su tutti spicca Alvaro Quiros, vincitore lo scorso anno al playoff contro il sudafricano Zander Lombard, anch’egli presente. Lo spagnolo è in grande forma e “minaccia” di ripetersi, dopo il recente secondo posto al Trophée Hassan II. Particolarmente atteso è il danese Thorbjorn Olesen, così come un suo connazionale, Thomas Bjorn, capitano del team europeo di Ryder Cup. Saranno quattro in totale gli ex giocatori del team europeo, perché oltre a Bjorn ci saranno anche Edoardo Molinari e gli inglesi Andy Sullivan e David Howell. A proposito di britannici, occhio a Eddie Pepperell, anche lui tra i papabili vincitori.

GLI ITALIANI – La colonia più nutrita sarà ovviamente quella italiana, che comprenderà ben 23 golfisti, tra pro e amateur. Ci sarà Matteo Manassero, in crescita nelle ultime settimane, così come Edoardo Molinari, anche lui desideroso di invertire una rotta negativa. Grande attesa per Nino Bertasio, brillante nelle ultime apparizioni, mentre ci si aspetta molto da Andrea Pavan, reduce da un ottimo terzo posto al Trophée Hassan II e dall’11° al Volvo China Open. Attenzione, poi, a Lorenzo Gagli, recentemente vincitore sul Challenge Tour. Tutti desiderosi di mettersi in luce e di fare bene davanti ai propri tifosi.

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IL PERCORSO – Si tratta di un par 71 che misura 7,217 yards (6600 metri) e che combinerà le migliori nove buche di due percorsi, l’East Course e lo West Course, disegnati entrambi dall’americano Kyle Phillips. Le ultime sei buche sono inserite in uno scenario meraviglioso, adiacenti alla costa con il Mar Mediterraneo a fare da sfondo. Il tee-shot della 18 verrà giocato proprio con la scogliera sulla destra, creando uno dei finali più spettacolari del tour europeo.

 





 

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alessandro.tarallo@oasport.it

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Foto: profilo Twitter European Tour

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