Seguici su

Basket

NBA 2018: Philadelphia ipoteca il terzo posto ad Est. Perdono Boston e Golden State

Pubblicato

il

Penultima giornata di regular season in NBA, con gli ultimi verdetti da definire prima della postseason. I Philadelphia 76ers hanno ottenuto nella notte la 15esima vittoria consecutiva battendo per 121-113 gli Atlanta Hawks. Una striscia notevole, nuovo record di franchigia, che consente alla squadra del famoso “The Process” di ipotecare il terzo posto nella Eastern Conference (servirà una vittoria casalinga contro Milwaukee nell’ultimo incontro). È stata un’altra grande prestazione di squadra, pur con Ben Simmons (14 punti e 10 rimbalzi) non al meglio per problemi allo stomaco. Ci ha pensato J.J. Redick con 28 punti, sostenuto dai 26 dalla panchina di Ersan Ilyasova e soprattutto i 20 di Marco Belinelli: altra ottima prova per il nativo di San Giovanni in Persiceto, con 6/15 al tiro e 5/12 da tre contro la squadra con cui aveva cominciato la stagione.

Quarta sconfitta nelle ultime cinque partite per i Boston Celtics, battuti 113-101 dai Washington Wizards. Un passo falso indolore per la classifica ma certamente un campanello d’allarme in vista dei playoff. Ai verdi non è bastato un Jaylen Brown da 21 punti (27 a fine partita) nel solo primo quarto (30-22), perché piano piano i padroni di casa hanno rimontato fino a vincere, trascinati dai 29 di John Wall, con 12 assist (ha raggiunto i 5.000 in carriera). Boston è già certa del secondo posto, Washington si giocherà il sesto con Milwaukee e Miami.

Anche i Golden State Warriors erano già certi della seconda posizione ad Ovest, ma la sconfitta contro gli Utah Jazz ha assunto una dimensione notevole. Il finale è stato 119-79 per la squadra del giovane Donovan Mitchell (22 punti facendo segnare il record di triple stagionali per un rookie, 186), in controllo sin dall’avvio (33-16 il primo quarto) e ora vicinissima alla testa di serie numero 3, che si giocherà nello scontro diretto con Portland. Per i Warriors, invece, la regular season si è chiusa stanotte, con un record di 58-24. Klay Thompson ha chiuso la partita con 23 punti. Rimanendo ad Ovest, il primo posto è da tempo di Houston. I Rockets hanno ottenuto la vittoria numero 31 nelle ultime 34, espugnando il parquet dei Los Angeles Lakers per 105-99. Doppia doppia per James Harden (21 punti e 10 assist), con 22 punti di Chris Paul. La brutta notizia è l’infortunio alla spalla per Luc Mbah a Moute.

Sconfitta senza conseguenze per gli Indiana Pacers, che chiudono così al quinto posto ad Est. Complice l’assenza di tre titolari e una rotazione più ampia per dare riposo ai giocatori chiave, a vincere sono stati gli Charlotte Hornets, 119-93, guidati dai 24 punti di Frank Kaminsky e dalla doppia doppia di Dwight Howard, con 14 e 17 rimbalzi. La regular season si è chiusa con una vittoria per i Phoenix Suns, detentori del peggior record della Lega (21-61), 124-97 contro i Dallas Mavericks. Da sottolineare i 36 punti del rookie Alec Peters.

I risultati di martedì 10 aprile

Indiana Pacers – Charlotte Hornets 93-119
Atlanta Hawks – Philadelphia 76ers 113-121
Washington Wizards – Boston Celtics 113-101
Dallas Mavericks – Phoenix Suns 97-124
Utah Jazz – Golden State Warriors 119-79
Los Angeles Lakers – Houston Rockets 99-105

LE CLASSIFICHE

 





 

CLICCA QUI PER TUTTE LE NEWS SUL BASKET

alessandro.tarallo@oasport.it

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: profilo Twitter Philadelphia 76ers

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *