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F1, le nuove regole del Mondiale 2019: aumento del carico di benzina e separazione tra peso vettura e peso pilota le novità

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Importante riunione dello Strategy Group e la F1 Commission nel quartier generale della FIA a Parigi, alla presenza di tutto l’asset dirigenziale capeggiato dalla massima autorità Jean Todt e di Chase Carey, CEO del F1 Group. Si è affrontato il tema riguardante le norme tecniche della prossima annata. Su alcuni punti si arrivati ad un accordo:

Aumento del carico di benzina da 105 a 110 kg: si è voluto concedere ai piloti di percorrere la distanza di un GP in piena potenza senza dover ridurre il passo per il carico di benzina, tenuto conto che i consumi sono cresciuti sia per l’adozione dell’Halo che per l’aumento di peso delle monoposto rispetto alle stagioni passate.

– Separazione del peso della vettura dal peso del pilota: ci sarà questa differenziazione, evitando così che i piloti debbano essere sottoposti a diete eccessivamente incisive per portare il peso complessivo al minimo concesso dalle regole.

– Obbligo per i piloti di indossare guanti biometrici: in tema di sicurezza,  si vuole imporre ai piloti l’adozione dei guanti biometrici che sono stati già sperimentati con buoni risultati, affinché i medici possano intervenire su un driver vittima di un brutto incidente avendo un quadro clinico chiaro con dati visibili in real time.

Sui cambiamenti relativi all’aerodinamica del 2019, una decisione verrà presa entro la fine d’aprile mentre sono state pubblicate le proposte circa le power unit nel 2021. Nella logica del “mantenimento dei costi”, Liberty Media è favorevole all’adozione degli attuali motori da 1,6 litri V6 turbo ibridi privi dell’MGU-H, il motore elettrico che recupera l’energia del turbo. L’obiettivo della FIA è arrivare ad una decisione definitiva al termine di maggio per consentire ai costruttori di prepararsi per tempo. 

 





 

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giandomenico.tiseo@oasport.it

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