Ciclismo

Amstel Gold Race 2018, gli outsider: Matthews e Colbrelli per la volata, insidia Alaphilippe e Van Avermaet

Pubblicato

6 anni fa

12 Aprile 2018

Con cinque vincitori diversi nelle ultime sei edizioni, l‘Amstel Gold Race si presenta spesso come una corsa aperta a diverse soluzioni. Per questo, e non solo, gli outsider vanno tenuti in piena considerazione. Nella giornata di ieri abbiamo provato ad individuare i grandi favoriti della vigilia e li abbiamo presentati. Vediamo, però, quali atleti partiranno per provare a sovvertire il pronostico e cogliere un successo prestigioso nella classica della birra.

Partiamo da due mine vaganti in caso di volata. Parliamo di Michael Matthews e di Sonny Colbrelli. Entrambi hanno un ottimo spunto e soprattutto sanno reggere bene in salita. Negli ultimi anni l’australiano del Team Sunweb sembra aver abbandonato la via degli sprint per provare ad imporsi proprio nelle classiche vallonate: gli manca il successo di peso, ma i tempi potrebbero essere maturi nonostante un infortunio che ne ha rallentato la preparazione ad inizio marzo. Colbrelli, invece, viene da una campagna delle pietre in cui non è riuscito ad esprimersi al meglio, ma alla Freccia del Brabante ha dimostrato di avere una condizione nettamente migliore. Già una volta terzo in questa gara, il nuovo percorso potrebbe essere ancora più adatto alle sue caratteristiche.

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Caratteristiche diverse, invece, per atleti come Greg Van Avermaet, Tim Wellens e Julian Alaphilippe. Van Avermaet non è riuscito a brillare tra Fiandre e Roubaix, ma la sua versatilità lo rende pericoloso anche all’Amstel. È completo, può vincere sia attaccando (anche se la sua indole non è questa) sia aspettando un eventuale sprint ristretto. Sono attesi all’offensiva, invece, gli altri due. Il belga della Lotto Soudal ha vinto la Freccia del Brabante con un ottimo attacco nel finale. Ha la forza per resistere al ritorno del gruppo e in questa stagione sembra aver fatto un discreto salto di qualità. Lo attendiamo protagonista per tutta la settimana delle Ardenne. Stesso discorso per Alaphilippe, che nelle ultime settimane ha mostrato un’ottima gamba, presentandosi anche come candidato numero uno per provare a spezzare l’egemonia di Valverde in queste corse, anche se il murciano non ha mai vinto l’Amstel.

Tra gli altri, citiamo corridori che hanno già dimostrato di far bene. A partire da Michael Albasini e Michael Valgren, arrivando fino ad Enrico Gasparotto. Anche se il percorso è cambiato, ha queste strade e questa corsa che gli scorrono sotto la pelle. Il Cauberg è il suo salotto di casa, e vincendo firmerebbe una tripletta memorabile.