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Pattinaggio Artistico

Pattinaggio artistico, Mondiali 2018: Alina Zagitova favorita assoluta nel singolo femminile. Ottime chance per Carolina Kostner, occhio alle giapponesi

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La prima gara in programma del Campionato del Mondo di pattinaggio artistico, quest’anno in scena in Italia al Mediolanum Forum di Assago (Milano), sarà quella del singolo femminile che, a partire dalle ore 10:45 di mercoledì 21 Marzo, vedrà sul ghiaccio le atlete per lo short program.

Il singolo femminile è indubbiamente la categoria che ha subito meno defezioni dell’intera competizione. Eccezion fatta per la vice Campionessa Olimpica Evgenia Medvedeva, ritirata per non mettere ulteriormente a rischio il suo piede destro già tormentato durante le Olimpiadi, il pubblico milanese potrà godere di uno spettacolo di altissimo livello. A partire con i favori del pronostico ci sarà senza dubbio Alina Zagitova: la neo Campionessa Olimpica russa, al meglio delle condizioni, non potrà far altro che sbaragliare la concorrenza grazie al suo spaventoso bagaglio tecnico (eseguendo ad esempio nel programma libero la difficilissima combinazione triplo lutz/triplo loop) e la sua crescita esponenziale per quanto concerne le componenti del programma.

La medaglia d’argento potrebbe essere riconquistata dopo il risultato dello scorso anno a Helnsiki da Kaetylin Osmond, terza classificata a PyeongChang 2018 con due programmi di livello. Il punto di forza della pattinatrice canadese risiede nella perfetta esecuzione del programma corto, un vero e proprio cavallo di battaglia con cui ha conquistato in occasione dei Giochi Olimpici la bellezza di 78.87 punti. Decisamente più aperta la lotta per la medaglia di bronzo con la nostra punta di diamante Carolina Kostner in pole position per concludere la stagione (probabilmente l’ultima della carriera) conquistando l’ennesimo podio mondiale. Attenzione però. Come già abbiamo avuto modo di vedere a PyeongChang l’atleta delle Fiamme Azzurre dovrà confrontarsi con due pattinatrici di altissimo livello provenienti dal Giappone: Satoko Miyahara, la quale con il quarto posto olimpico ha dimostrato di aver risolto i suoi problemi con la rotazione dei salti (seppur non irresistibili come grado di esecuzione), e soprattutto Wakaba Higuchi, talentuosissima atleta inspiegabilmente lasciata fuori dalla rassegna a cinque cerchi e già nota al pubblico italiano per via della sua ottima performance al Lombardia Trophy, chiuso in seconda posizione alle spalle di Zagitova con l’importante punteggio totale di 217.63.

Non c’è Mondiale senza possibili sorprese. Dopo un’Olimpiade sottotono, infatti, pattinatrici come la russa Maria Sotskova, la canadese Gabrielle Daleman (medaglia di bronzo lo scorso anno) e le americane Mirai Nagasu (atleta che è riuscita ad atterrare il triplo axel al Team Event), Bradie Tennel e Karen Chen faranno di tutto per eseguire due prestazioni importanti cercando quindi un possibile riscatto dopo PyeongChang.

 





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Foto: Valerio Origo

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