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Ciclismo

Mountain bike, Coppa del Mondo Stellenbosch 2018: impresa di Samuel Gaze che batte Nino Schurter, al femminile successo di Annika Langvad. Azzurri lontani dal podio

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A Stellenbosch (Sud Africa) si è svolta la prima tappa della Coppa del Mondo di mountain bike, con le gare del cross-country che hanno regalato subito grandi emozioni e anche diverse soprese. Andiamo quindi a scoprire tutti i risultati odierni.

Partiamo dalla gara maschile dove il campione del mondo Under 23, il neozelandese Samuel Gaze, riesce nella clamorosa impresa di interrompere il domino dello svizzero Nino Schurter. Una corsa che è stata molto combattuta fin dai primi giri, con il fuoriclasse elvetico che come da previsione si è messo in testa per fare il ritmo. Alla sua ruota si è però incollato Gaze che ha dimostrato subito grande brillantezza. Nel corso del terzo giro questa coppia è stata raggiunta dal francese Maxime Marotte, uno dei favoriti della vigilia. Questi tre corridori hanno progressivamente aumentato il distacco dagli avversari e si sono così andati a giocare la vittoria allo sprint. Agli ultimi 100 metri è scattato Gaze, che con una accelerazione impressionante è riuscito a battere Schurter e Marotte. Quarto posto ad 1’10” per l’olandese Mathieu Van Der Poel, che dopo aver dominato la stagione del ciclocross, torna protagonista anche nella mountain bike. Inizio di stagione invece poco incoraggiante per gli azzurri, tutti lontani dalle posizioni di vertice. Il migliore al traguardo è Andrea Tiberi 23° a 3’51”, poi troviamo Gioele Bertolini 28° a 4’11”, Marco Aurelio Fontana 31° a 4’43”, Gerhard Kerschbaumer 42° a 5’42”, mentre gli altri italiani in gara sono arrivati oltre la 50ma posizione.

La gara femminile è stata caratterizzata da un appassionante duello tra la danese Annika Langvad e francese Pauline Ferrand Prevot. Le due si sono più volte alternate al comando della corsa, con la transalpina che è stata abile a sfruttare un errore dell’avversaria nel terzo giro per staccarla. Langvad ha però cambiato totalmente ritmo negli ultimi due giri, riuscendo prima a raggiungere la francese e poi a staccarla. Langvad va così a conquistare la vittoria in solitaria con 13” di vantaggio su Ferrand Prevot, mentre completa il podio di giornata la 23enne olandese Anne Tauber a 34”. In quarta posizione troviamo poi ad 1’ 15” la tedesca Helen Grobert, che ha battuto allo sprint la polacca Maja Wloszczowska e la svizzera Jolanda Neff, campionessa del mondo in carica che si deve accontentare di un sesto posto. Non è invece partita l’ucraina Yana Belomoina, vincitrice della scorsa Coppa del Mondo, a causa di un problema fisico. L’unica azzurra in gara era la veterana Eva Lechner, che oggi però ha faticato molto su questo tracciato ed ha chiuso in 17ma posizione con un ritardo di 4’20” dalla testa.

Concludiamo infine con le gare Under 23. In campo maschile domino del norvegese Petter Fagerhaug, che scatta nel secondo giro e diventa irraggiungibile per tutti i rivali. Alle sue spalle troviamo il neozelandese Ben Oliver a +1:06 e il francese Neilo Perrin Ganier a 1’54”. Lontani dal podio tutti gli azzurri in gara, il migliore è Alessandro Naspi 15° a 4:18, poi troviamo Juri Zanotti 23° a 5:50, Alessio Agostinelli 33° a 7:21, Francesco Bonetto 35° 8’12” e Dominique Sitta 43° a 9:25, mentre Edoardo Xillo non ha terminato la gara. Per quanto riguarda la corsa femminile arriva la vittoria della danese Malene Degn, che stacca nel secondo giro la svizzera Sina Frei e riesce poi a mantenere il vantaggio fino alla fine, con l’elvetica che chiuderà a 27”. Completa il podio di giornata la britannica Evie Richards a 48”. Settima posizione per l’azzurra Chiara Teocchi, che accusa però un ritardo notevole di 3’16” dalla testa, mentre Martina Berta è dodicesima a 4’17”.

 

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alessandro.farina@oasport.it

Twitter: @Alefarina18

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