Seguici su

MotoGP

MotoGP, Test Qatar 2018: analisi terza giornata. La Yamaha chiude in bellezza, ma la Ducati impressiona. Honda concentrata sull’aerodinamica, Suzuki senza Iannone

Pubblicato

il

Si è chiusa la tre giorni di test pre-stagionali della MotoGP sul tracciato qatariota di Losail. Le moto, a questo punto, sono pronte, chi più chi meno, per l’esordio previsto proprio sullo stesso circuito il 18 marzo con il GP del Qatar 2018. Cosa ci ha lasciato in eredità questa ultima sessione di prove? Diversi spunti importanti sono assolutamente da sottolineare.

Dopo i problemi di ieri (clicca qui per l’analisi) la Yamaha piazza addirittura due piloti in vetta, e tre nei primi cinque. Il francese Johann Zarco (Yamaha Tech3) infatti ha stampato il miglior tempo in 1:54.029 confermando che può davvero essere la mina vagante della stagione. La moto è competitiva e il due volte campione della Moto2 ha una accuratezza di guida che fa sì che le gomme non si vadano a rovinare in fretta. La sorpresa di giornata è il secondo tempo di Valentino Rossi. Il “Dottore” ha realizzato un ottimo 1:54.276 a 247 millesimi dalla vetta, dopo aver provato (a differenza di ieri) il time attack. Un segnale quanto mai atteso e importante dal nove volte campione del mondo che arriva proprio in chiusura delle tre sessioni di test invernali. I problemi della sua M1 ci sono ancora, è inutile girarci attorno, ma qualche schiarita sembra intravedersi. La conferma arriva, anche, dal quinto posto di Maverick Vinales che porta la sua Yamaha a 442 millesimi dalla vetta.

Giornata di conferme anche per la Ducati. Andrea Dovizioso appare davvero in stato di grazia con un terzo posto che ribadisce la velocità sul giro secco. Sul passo gara, addirittura, la Desmosedici sembra imprendibile. Il forlivese, infatti, è l’unico che riesce a martellare tempi attorno all’1:54 alto-1:55 basso, un ritmo impossibile per tutti gli altri. Buone notizie anche da Jorge Lorenzo, che come nella prima giornata ha fatto vedere segnali interessanti (clicca qui per l’analisi). Il maiorchino si ferma a sei decimi dalla vetta ma, piano piano, si sta avvicinando al giusto feeling con la moto. Le Ducati Pramac di Danilo Petrucci e dell’australiano Jack Miller rimangono attorno al decimo posto ad oltre sei decimi di ritardo.

La Honda chiude i test di Losail con un turno interlocutorio. Marc Marquez è sesto a 562 millesimi da Zarco ma conferma il consueto buon ritmo di gara, non ai livelli di Dovizioso, ma da secondo della classe. Il migliore di questa sessione è stato Cal Crutchlow. Il britannico, infatti, ha accusato 4 decimi dalla vetta ma anche oggi ha fatto capire la bontà della moto. Dani Pedrosa è solamente undicesimo ma la sua giornata si è concentrata sulle prove di aerodinamica. Bel balzo in avanti per Franco Morbidelli con la Honda del team EG 0,0 Marc VDS. Il campione del mondo della Moto2 è ormai ad un solo secondo dai migliori e sta dimostrandosi meno rookie del previsto. La Suzuki, dopo i fasti di ieri, ha visto Alex Rins al settimo posto, mentre Andrea Iannone non ha potuto girare per indisposizione. La moto giapponese è decisamente più in palla rispetto a quella di dodici mesi fa e sta dando garanzie sia sul giro veloce che sul passo gara.

 

CLASSIFICA TEMPI TERZA GIORNATA TEST LOSAIL 2018

Pos Pilota Team Giro veloce Distacco Distacco prec Giri
1 ZARCO, Johann Monster Yamaha Tech 3 1:54.029 29 / 53
2 ROSSI, Valentino Movistar Yamaha MotoGP 1:54.276 0.247 0.247 42 / 49
3 DOVIZIOSO, Andrea Ducati Team 1:54.331 0.302 0.055 34 / 50
4 CRUTCHLOW, Cal LCR Honda CASTROL 1:54.457 0.428 0.126 29 / 57
5 VIÑALES, Maverick Movistar Yamaha MotoGP 1:54.471 0.442 0.014 38 / 40
6 MARQUEZ, Marc Repsol Honda Team 1:54.591 0.562 0.120 70 / 75
7 RINS, Alex Team SUZUKI ECSTAR 1:54.650 0.621 0.059 30 / 48
8 PETRUCCI, Danilo Alma Pramac Racing 1:54.659 0.630 0.009 32 / 56
9 LORENZO, Jorge Ducati Team 1:54.692 0.663 0.033 43 / 63
10 MILLER, Jack Alma Pramac Racing 1:54.749 0.720 0.057 54 / 56
11 PEDROSA, Dani Repsol Honda Team 1:54.774 0.745 0.025 29 / 44
12 MORBIDELLI, Franco EG 0,0 Marc VDS 1:55.132 1.103 0.358 38 / 54
13 SMITH, Bradley Red Bull KTM Factory Racing 1:55.179 1.150 0.047 42 / 47
14 ESPARGARO, Aleix Aprilia Racing Team Gresini 1:55.232 1.203 0.053 26 / 60
15 SYAHRIN, Hafizh Monster Yamaha Tech 3 1:55.273 1.244 0.041 30 / 44
16 ABRAHAM, Karel Ángel Nieto Team 1:55.300 1.271 0.027 25 / 50
17 BAUTISTA, Alvaro Ángel Nieto Team 1:55.347 1.318 0.047 34 / 58
18 RABAT, Tito Reale Avintia Racing 1:55.465 1.436 0.118 45 / 56
19 ESPARGARO, Pol Red Bull KTM Factory Racing 1:55.489 1.460 0.024 35 / 47
20 REDDING, Scott Aprilia Racing Team Gresini 1:55.595 1.566 0.106 29 / 54
21 NAKAGAMI, Takaaki LCR Honda IDEMITSU 1:55.763 1.734 0.168 39 / 40
22 SIMEON, Xavier Reale Avintia Racing 1:55.943 1.914 0.180 48 / 51
23 LUTHI, Thomas EG 0,0 Marc VDS 1:56.122 2.093 0.179 29 / 59
NC IANNONE, Andrea Team SUZUKI ECSTAR

 

 

 

 

CLICCA QUI PER LEGGERE TUTTE LE NOTIZIE SUL MOTOMONDIALE





alessandro.passanti@oasport.it

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Valerio Origo

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *