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Motocross, Mondiale MxGP 2018: Antonio Cairoli costretto ad inseguire il fulmine Jeffrey Herlings

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Il secondo round del Mondiale 2018 di MxGP ha confermato quello che probabilmente Antonio Cairoli già sapeva: Jeffrey Herlings sarà un osso duro nel campionato della classe regina del motocross. L’appuntamento a Valkenswaard (Olanda) è stato una rappresentazione emblematica delle qualità dell’avversario del nostro centauro. Solo 19° nella Qualifying Race, per via di una caduta, l’olandese ha saputo resettare sciorinando prestazioni da urlo in gara-1 e gara-2 ed aggiudicandosi entrambe le manche proprio davanti a Cairoli.

Ci ha provato Tony, facendo suoi entrambi gli holeshot delle due run ma non c’è stato nulla da fare. La progressione del compagno di marca, in sella alla KTM, è stata inesorabile ed il siciliano non è stato capace di arginare il fiume in piena Herlings. Nella prima manche una caduta, atterrando male da un salto, ha vanificato il primato conquistato. Un errore giustificato anche per quello che stava facendo il leader del Mondiale alle sue spalle, a suon di giri veloci e secondi guadagnati.

Il medesimo andamento si è replicato in gara-2 dove il pilota italiano, ancora una volta, ha provato a fare la selezione inizialmente ma poi il ritmo imposto dal padrone di casa è stato insostenibile per lui. Conclusione: vetta della classifica generale per il tulipano (97 punti) con 6 lunghezze di vantaggio su Cairoli. Il discorso iridato sembra già chiuso a loro due ed il prossimo round in Spagna sarà nuovamente teatro della sfida.

Il campione del mondo in carica farà di tutto per rispondere alla sequenza vincente del suo rivale ma i primi due GP dell’anno hanno fatto capire che non sarà cosa facile.

 





 

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giandomenico.tiseo@oasport.it

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Foto: Valerio Origo

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