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Ciclismo

Milano-Sanremo 2018: gli outsider. Marcel Kittel cerca il colpaccio, Van Avermaet ci prova

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Sabato si corre la prima Classica Monumento per la stagione di ciclismo maschile: in programma la Milano-Sanremo. Come di consueto la Classicissima resta aperta a diversi scenari: difficile tenere la corsa chiusa o prevedere se si arriverà in volata ristretta o se andrà via un gruppetto sul Poggio. Ci sarà da fare attenzione quindi a diversi outsiders in chiave successo.

Lo spauracchio per tutti coloro che puntano alla vittoria, Peter Sagan e Michal Kwiatkowski compresi, è sicuramente Marcel Kittel. Il teutonico dopo il cambio di squadra invernale è tornato ad essere il dominatore degli sprint con due successi di tappa alla Tirreno-Adriatico. C’è comunque l’incognita sulla sua possibile resistenza su oltre duecento chilometri di gara. Se dovesse trovarsi davanti in via Roma però allo sprint potrebbe bruciare tutti.

Altro velocista di livello è l’australiano Caleb Ewan. L’uomo della Mitchelton-Scott ha dimostrato di superare al meglio gli strappi in stile Poggio. Dipenderà però molto dalla condizione del momento: al 100% può dire la sua anche in uno sprint compatto. Australiano è anche Michael Matthews: l’atleta della Sunweb è reduce però da un brutto infortunio. Se avesse ritrovato la condizione migliore potrebbe sfruttare il gran lavoro di Tom Dumoulin per fare la differenza sul Poggio.

Nomi da tenere d’occhio alla Sanremo, ma soprattutto in chiave Classiche del Nord, sono quelli di Alexander Kristoff e Greg Van Avermaet. Il campione d’Europa non ha iniziato al top la stagione con la UAE Emirates, ma su queste strade ha già vinto e ha tutte le carte in regola per ripetersi. Serve la Corsa durissima invece al belga della BMC per provare a staccare tutti sul Poggio e magari primeggiare in uno sprint ristretto.





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Foto: Pier Colombo

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