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La Russia non paga i 13 milioni di multa al CIO! La sanzione per i casi di doping non viene saldata

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La Russia è stata squalificata dal CIO e non ha potuto partecipare alle Olimpiadi Invernali di PyeongChang 2018. Soltanto alcuni atleti, non coinvolti in casi di doping, hanno potuto gareggiare sulla neve e sul ghiaccio della Corea del Sud ma a titolo personale e sotto la bandiera a cinque cerchi, con l’acronimo OAR, senza poter vestire indumenti che richiamassero la Nazione di appartenenza e senza l’onore dell’Inno in caso di vittoria (evento che per il momento non si è ancora verificato).

Il Comitato Olimpico Internazionale aveva costretto la Russia a pagare una multa di 13 milioni di euro per finanziare la lotta contro il doping. La sanzione non è ancora stata corrisposta ed era uno dei requisiti per poter permettere agli atleti russi di partecipare alla Cerimonia di Chiusura dei Giochi sotto i vessilli del loro Paese. Il capo delegazione Stanislav Pozdnyakov ha dichiarato che la multa verrà pagata al termine delle Olimpiadi.

 

CLICCA QUI PER IL MINISITO SULLE OLIMPIADI INVERNALI DI PYEONGCHANG 2018

 

 





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