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Speed Skating, weekend da incorniciare per gli azzurri a Salt Lake City tra record e pass olimpici

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Miglior fine settimana per lo Speed Skating italiano non poteva esserci a Salt Lake City, sede dell’ultima prova di Coppa del Mondo valida per le qualificazioni alle Olimpiadi. Gli azzurri si sono ben comportati, certificando diverse qualificazioni alla rassegna a cinque cerchi, impreziosite da un record italiano.

Il record caduto è quello del team pursuit maschile: Andrea Giovannini, Nicola Tumolero e Riccardo Bugari hanno fermato il cronometro a 3’36″54, giungendo secondi alle spalle del Canada per un solo decimo, con un tempo che dista meno di un secondo dal record del mondo dell’Olanda (3’35″60). Il terzo posto degli azzurri nelle graduatorie di Coppa del Mondo certifica la presenza in Corea del Sud.

Francesca Lollobrigida ha vinto per distacco la mass start femminile, facendo il vuoto e prendendosi anche la testa della classifica di Coppa del Mondo, dove Francesca Bettrone, dopo il quarto posto negli States, è ora in settima piazza. Dopo la settima posizione statunitense, resta terzo in classifica, tra gli uomini, Andrea Giovannini.

Quest’ultimo, assieme a Davide Ghiotto e Nicola Tumolero, sta regalando spettacolo nei 5000 metri. Tumolero è giunto quarto, facendo tremare il record nazionale di Enrico Fabris; Giovannini ha chiuso al sesto posto e Ghiotto al nono. In classifica di Coppa del Mondo i nostri sono rispettivamente quarto, ottavo e tredicesimo, seppur lontano dalla vetta, ma in Corea del Sud sapranno farci emozionare.

Meritevoli di menzione sono inoltre i record del mondo fatti segnare sul rapido ovale a stelle e strisce, che condivide con quello di Calgary praticamente tutti i limiti mondiali di questo sport. Stratosferico il 6’01″86 fatto segnare ieri dal canadese Ted-Jan Bloemen sui 5000 m, che ha limato circa 1″5 al vecchio record dell’olandese Sven Kramer, che reggeva da oltre 10 anni. Il russo Denis Yuskov sui 1500 ha stampato un notevolissimo 1’41″02. Caduti anche due record femminili, tutti ad opera di atlete del Paese del Sol Levante: nella team pursuit Miho Takagi, Ayano Sato e Nana Takagi hanno fatto segnare 2’50″87, mentre Nao Kodaira sui 1000 m ha fermato il cronometro a 1’12″09.





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Foto: Pagina Facebook Speed Skating Italy

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roberto.santangelo@oasport.it

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