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Golf, European Tour. Shubhankar Sharma ipoteca il Joburg Open. Round fenomenale per Christofer Blomstrand, Andrea Pavan si salva ma resta nelle retrovie

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Il Joburg Open parla indiano. Shubhankar Sharma va in fuga nell’ultimo torneo dell’anno dell’European Tour 2018, in corso di svolgimento al Randpark Glof Club di Johannesburg, sui percorsi par 72 del Firethorn Course e par 71 del Bushwillow Course. Sharma ha inserito il turbo nel terzo giro, disputato sul Firethorn Course, chiudendo in 65 colpi con sette birdie e senza sbavature e volando in testa alla leaderboard con 20 colpi sotto il par (l’ultimo a realizzare un parziale simile dopo 54 buche fu Rory McIlroy nel 2015) e cinque lunghezze di vantaggio sul suo più immediato inseguitore, lo svedese Christofer Blomstrand, capace di realizzare un giro da record in 62 colpi (-10) con otto birdie, due bogey e due eagle e di risalire la classifica fino al secondo posto a quota -15, entrando di diritto nella contesa per il trofeo.

Alle sue spalle, intanto, scalpitano l’inglese James Morrison e il sudafricano Erik Van Rooyen, entrambi con 14 colpi sotto il par e pronti ad approfittare di eventuali passi falsi di Sharma per puntare alla vetta, mentre il finlandese Tapio Pulkkanen non è riuscito a fare la differenza dopo due giri da urlo ed è incappato in un sanguinoso double bogey alla 16 che lo ha costretto a chiudere il terzo round con 1 colpo sopra il par e a scivolare al quinto posto a quota -13 in compagnia dell’inglese Marcus Armitage. A due colpi di distanza, intanto, c’è un quintetto formato dai sudafricani Christiaan Beizuidenhout e Oliver Bekker, dagli inglesi Ross McGowan e Steven Brown e dal danese Joachim B. Hansen, settimi a pari merito con 11 colpi sotto il par.

Andrea Pavan, infine, dopo aver scongiurato il taglio con un fantastico eagle alla buca 17 della seconda tornata, ma non è riuscito ad inserire il turbo nel terzo giro, mettendo a referto due birdie alle buche 2 e 4, un double bogey alla 10, un birdie alla 13, un bogey alla 16 ed un ultimo birdie alla 18, un’altalena di risultati che non gli ha consentito di far meglio del 50° posto attuale con un giro in 71 colpi (-1) e un punteggio complessivo di -5 insieme ad altri dieci atleti, tra cui spicca la presenza del sudafricano Dylan Frittelli e dello spagnolo Carlos Pigem.





mauro.deriso@oasport.it

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Foto: Twitter The European Tour

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