Seguici su

Senza categoria

Tennis, WTA Finals Singapore 2017: Jelena Ostapenko salva l’onore battendo Karolina Pliskova, già qualificata per le semifinali

Pubblicato

il

Nella terza giornata del Gruppo Bianco delle WTA Finals di Singapore 2017, la lettone Jelena Ostapenko (n.7 del mondo), già estromessa dalle semifinali del Master per aver perso i primi due incontri del raggruppamento, si è presa una piccola rivincita salutando l’evento con una vittoria contro la ceca Karolina Pliskova (n.3 del ranking), già invece certa del posto nel prossimo turno. Una partita, dunque, giocata sulle differenti motivazioni nella quale la vincitrice del Roland Garros 2017 ha vinto piuttosto nettamente con lo score di 6-3 6-1 in 1 ora e 8 minuti di partita.

Nel primo set, dopo una fase di assestamento al servizio per entrambe con break e controbreak nel terzo e quarto game, la maggiore determinazione della n.7 del mondo fa la differenza e grazie a delle accelerazioni devastanti da fondo piega una Pliskova poco mobile in campo e non concentrata al 100%. Il doppio break del settimo e nono gioco, infatti, pone termine alle ostilità della frazione con la Ostapenko assai performante con la risposta opposta alla seconda di servizio della rivale (44% dei punti contro il 12% della n.3 del ranking).

Nel secondo set la superiorità si trasforma in un autentico dominio su tutta la linea. La ceca, già con la testa alle semifinali, stacca completamente la spina, facendo fatica a trovare la misura dei colpi, essendo piuttosto statica con le gambe. Di contro la lettone continua a martellare con dritto e rovescio trovando una serie infinita di vincenti che la portano in un battibaleno sul 4-1 bissando il break nel sesto game e facendo proprio l’incontro sul 6-1.

 





 

CLICCA QUI PER LEGGERE TUTTE LE NOTIZIE SUL TENNIS 

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: profilo twitter WTA

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *