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LIVE – Atletica, Mondiali 2017: settima giornata in DIRETTA. Giovedì 10 agosto: Gulyiev re dei 200!!! Doppia coppia Usa: Taylor e Claye nel triplo, Carter e Muhammed nei 400 hs! Van Niekerk per la doppietta! Disastro Italia: Trost, Furlani, Santiusti fuori senza lasciare traccia

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Buongiorno amici di OASport e benvenuti alla DIRETTA LIVE dei Mondiali 2017 di atletica leggera, settima giornata. Allo Stadio Olimpico di Londra sono attese delle grandi prestazioni e lo spettacolo non può mancare. Tutti gli occhi sono puntati su Wayde Van Niekerk che va a caccia della leggendaria doppietta 200m-400m cercando di eguagliare la mitologica impresa realizzata da Michael Johnson. Il sudafricano se la dovrà vedere con Isaac Makwala che ieri ha avuto via libera dopo il discusso virus che lo ha estromesso dalla finale del giro di pista.

Spazio anche a Chris Taylor che cerca la tripletta iridata nel salto triplo: lo statunitense è il grande favorito della vigilia e vuole volare oltre i 18 metri ancora una volta. I 400m ostacoli femminili assegneranno un titolo davvero molto in bilico, poi tante qualificazioni e batterie tra cui quelle del giavellotto maschile e l’altro femminile dove l’Italia schiererà Alessia Trost ed Erika Furlani.

OASport vi propone la DIRETTA LIVE dei Mondiali 2017 di atletica leggera, settima giornata: cronaca in tempo reale, minuto per minuto, per non perdersi davvero nulla di quello che accade giovedì 10 agosto. Si inizia alle ore 19.30. Buon divertimento a tutti.

 

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22.56: appuntamento a domattina per la prima sessione giornaliera dei Mondiali di Londra. C’è Tamberi, speriamo in una impennata finale degli azzurri, fin qui, Meucci e Lingua a parte, deludenti

22.55: gara lenta. Gulyiev sfrutta una maggiore brillantezza nel finale, Van Niekerk, che sembrava avviato verso la vittoria a metà del rettilineo finale, si pianta in dirittura, Richards non riesce a rimontare fino all’oro. Makwala crolla alla distanza

22.52: oro Turchia!!!! E’ il mondiale delle sorprese! Ramil Guliyev è medagloia d’oro con  20″09, secondo posto per Van Niekerk in 20″11, terzo Richards con lo stesso tempo, quarto Mitchell-Blake, solo sesto Makwala

22.52: atleti sui blocchi

22.46: questi i protagonisti dei 200 uomini: Mitchell-Blake (Gbr), Van Niekerk (Rsa), Young (Usa), Guliyev (Tur), Makwala (Bot), Richards (Tto), San Brown (Jpn), Webb (Usa)

22.45: tra meno di dieci minuti il piatto forte della serata, la finale dei 200 uomini. Van Niekerk prova a bissare l’oro dei 400 in un’impresa riuscita solo a sua maestà Michael Johnson, Makwala getterà sulla pista tutta la rabbia per l’esclusione nei 400 e Richards e Guliyev per la grande sorpresa

22.42: Christian Taylor è oro nel salto triplo. Corto il salto di Claye che resta al secondo posto

22.41: Evora non si migliora ma è nuovamente sul podio mondiale: terzo con 17.19. Usa, come nei 400 hs, primi e secondi

22.40: Copello con 17.06 si assicura il quinto posto per la seconda migliore misura su Benard, Napoles con 17.16 è quarto per la migliore seconda misura su Copello e Benard

22.38: ancora sorprese!!!! La statunitense Carter vince i 400 ostacoli in 53″07, secondo posto per la grande favorita della vigilia con 53″50, terzo per la giamaicana Tracey in 53″74. Fuori dal podio, quarta, una delle favorite della vigilia: la ceca Hejnova in 54″20

22.37: partita la finale dei 400 ostacoli donne

22.35: nullo per Diaz che resta al settimo posto, Pontvianne è ottavo

22.34: Chris Benard sale al quarto posto con 17.16

22.33: in pista le protagoniste dei 400 ostacoli donne: Doyle (Gbr), Tate (Usa), Muhammad (Usa), Sprunger (Sui), Hejnova (Cze), Tracey (Jam), Watson (Can), Carter (Usa)

22.29: Claye si avvicina al primo posto con 17.53, regalando tanto in pedana

22.28: anche il quinto turno di salti procede senza miglioramenti e con quasi tutti nulli

22.24: la ivoriana Ta Lou vince in 22″50, davanti alla britannca Asher-Smith che si prende la finale in 22″73. Ripescate la terza e la quarta della terza batteria: la canadese Emmanuel e la bahamense Gaither

22.22: al via la terza semifinale dei 200 donne: Williams, Raffai, Asher-Smith, Ta Lou, Emmanuel, Gaither, Belimpasaki, Rosa

22.19: non si migliorano Claye e Taylor al quarto turno di salti

22.16: stavolta la Miller-Uibo non si blocca e vince la seconda semifinale in 22″49 davanti alla statunitense Duncan in 22″73. Lalova resta sempre la migliore delle ripescate, entra in graduatoria la svizzera Kambundji con 23″00

22.12: al via la seconda semifinale dei 200 donne: Hackett, Williams, Duncan, Kambundji, Facey, Miller-Uibo, Odiong, Santos

22.11: nulli per Pontvianne e Benard, in avvio di quarta rotazione

22.10: l’indiano Singh è il 13mo atleta a raggiungere la finale del giavellotto con 84.22 al terzo tentativo

22.06: l’olandese Schippers impressiona nella prima semifinale dei 200 chiudendo in 22″49 e sopravanzando la statunitense Stevens, in finale con 22″71. Terza Lalova-Collio in 22″96, quarta Haase in 23″03

22.05: conclusi i primi tre turni di salti nel triplo. Hanno diritto ai tre salti di finale Taylor, Claye, Evora, Copello, Napoles, Diaz, Benard, Pontvianne

22.03: che spettacolo nel triplo!! Si prosegue di cinque centimetri in cinque centimetri! Taylor torna in testa con la misura di 17.68

22.02: tra poco la prima semifinale dei 200 donne. Al via Palframan, Forbes, Haase, Schippers, Stevens, Lalova-Collio, Atcho, Strachan

22.01: si aggiungono altri due finalisti al giavellotto uomini e sono entrambi tedeschi: Hoffmann e Rohler

21.59: grande battaglia nel triploi!!!! Will Claye va in testa con 17.63, scavalcando Taylor

21.57: facciamo un passo indietro. Ecco le dodici qualificate in finale del salto in alto: Lasitskene, Levchenko, Licwinko, Demireva, Lake, Hruba, Beitia, Johson-Thompson, McPherson, Cunningham, Palsyte, Jungfleisch

21.54: ripescati nei 1500 il marocchino Elkaam, lo statunitense Gregorek, lo svedese Berglund, Seurei del Bahrein, il polacco Rozmys e il kenyano Kwemoi

21.52: l’australiano Mathews vince la terza batteria dei 1500 con 3’28″19 davanti al kenyano Cheruiyot, al norvegese Ingebrigtsen, al britannico Wightman, al tedesco Tesfaye, allo spagnolo Mechaal

21.50: partita la terza batteria dei 1500 uomini:  Berglund, Mathews, Tesfaye, Debjani, Rodriguez, Tolosa, Seurei, Cheruiyot, Elkaam, Dixon, Rozmys

21.48: nel triplo Christian Taylor va in testa! Per lo statunitense 17.57 e scavalca Claye di 5 centimetri

21.46: sono cinque gli atleti qualificati per la finale del giavellotto: Frydrych (Rpublica Ceca) con 86.22, Walcott (Trinidad e Tobago) 86.01, Kiriazis (Grecia ) 84.60, Vadlejch (Repubblica Ceca) 83.87, Kirt (Estonia) 83.86

21.43: Claye con 17.52 non si migliora nel triplo

21.42: il portoghese Evora sale al secondo posto nel triplo! 17.19 la misura

21.40: la seconda batteria dei 1500 uomini premia Mikhou del Bahrein primo in 3’42″12, davanti a Holusa (Repubblica Ceca), O’Hare (Gbr), Musagala (Uga), Willis (Nzl), Andrews (Usa)

21.37: partita la seconda batteria dei 1500 uomini con Alcalà, O’Hare, Regassa, Akachab, Mikhou, Holusa, Enzema, Andrews, Musagala, Douma, Kwemoi, Lobalu, Bruno, Gregson, Willis

21.36: eliminata Alessia Trost che sbaglia anche il terzo tentativo a 1.92

21.35: iniziata la seconda rotazione di salti nel triplo

21.34: la tedesca Jungfleisch supera 1.92 al terzo tentativo

21.33: il cubano Diaz si inserisce al terzo posto con 17.13 nel triplo

21.31: Trost sbaglia 1.92 al secondo tentativo, Beitia, da campionessa, li supera al terzo tentativo

21.30: il kenyano Mamangoi vince lka prima batteria dei 1500 in 3’45″93 davanti al kenyano Kiprop, la tedesca Benitz, il marocchino Iguider, il polacco Lewandowski, l’australiano Williamsz

21.30: Hruba e Lake superano 1.92 al secondo tentativo

21.29: lo statunitense Claye vola a 17.54 nel triplo e va in testa davanti a Copello e Evora

21.28: Palsyte supera 1.92 al secondo tentativo

21.27: Cunningham supera al secondo tentativo 1.92

21.25: l’azero Copello va in testa al triplo con 17.16

21.25: due errori per Spencer e Beitia a 1.92, Demireva supera 1.92 al secondo tentativo

21.23: al via la prima di tre batterie dei 1500 metri maschili. I protagonisti: Kerr, Bustos, Anou, Iguider, Torrence, Lewandowski, Centrowitz, Williamsz, Benitz, Tefera, Mekhissi, Andrè, Kiprop, Managoi, Souleiman. Si qualificano i migliori sei più i sei migliori tempi

21.23: errore al primo tentativo per Trost a 1.92

21.20: Johnson-Thompson supera al primo tentativo l’1.92

21.19: Licwinka supera 1.92 al primo tentativo

21.17: entrano in pista i finalisti del triplo maschile. I protagonisti: Duranona (Dma), Benard (Usa), Martinexz (Cub), Copello (Aze), Pontvianne (Fra), Wu (Chn), Evora (Por), Claye (Usa), Torrijos (Esp), Diaz (Cub), Taylor (Usa), Napoles (Cub)

21.16: Lasitskene, Levtchenko e McPherson superano 1.92 al primo tentativo

21.13: ripescate negli 800 donne la britannica Tracey, la tedesca Hering, la svedese Hermansson, l’olandese Verstegen, la statunitense Martinez e la sudafricana Lofstrand

21.11: Nyonsaba vince la settima batteria degli 800 in 1’59″86 davanti all’etiope Alemu e alla svizzera Buchel

21.10: Alessia Trost supera 1.89 al terzo tentativo e si lascia andare a grande esultanza

21.06: tra poco al via la settima e ultima batteria degli 800 donne con Hermansson, Tracey, Hering, Niyonsaba, Lofstrand, Alemu, Lokonyen, Buchel

21.05: secondo errore a 1.89 per Trost

21.02: vince la statunitense Lipsey in 2’02″74 davanti alla norvegese Hynne e all’ugandese Ajok

21.00: quinta batteria degli 800 femminili con Hynne, Cleitigh Buttner, McDonald, Griffith, Lipsey, Ajok, Sum, Hinriksdottir

20.59: errore al primo turno di Trost a 1.89

20.53: niente da fare per Santiusti che chiude con un pessimo settimo posto la batteria vinta dalla kenyana Wambui in 2’00″75 davanti alla britannica Sharp e alla ugandese Nakaayi

20.51: si chiude la prima parte della qualificazione del giavellotto con Vetter, Pitkamaki, Magour, Yego e Krukowski direttamente in finale in attesa della seconda parte

20.50: il polacco Krukowski si qualifica per la finale del giavellotto con 83.49 al terzo lancio

20.50: l’azzurra Santiusti al via nella quarta batteria degli 800. Queste le protagoniste: Mulugeta, Santiusti, Wambui, Butterworth, Sharp, Nakaayi, Yakhova, Arzamasova

20.48: eliminata anche Erika Furlani a 1.85. Prova indecorosa dell’azzurra

20.47: qualche vittima eccellente nell’alto: la statunitense Patterson, la finlandese Sandblom e l’australiana McDermott

20.44: la sudafricana Semenya vince la terza batteria degli 800 in 2’01″33, seconda la cubana Almanza, terza la polacca Jozwik

20.42: Furlani sbaglia il secondo tentativo a 1.85

20.39: tra poco la terza batteria degli 800. Al via Almanza, Petty, McGowan, Leblanc, Goule, Semenya, Jozwik

20.37: Alessia Trost supera al primo tentativo 1.85

20.36: iniziato il terzo round di lanci nel giavellotto. Sempre gli stessi quattro qualificati direttamente per la finale

20.35: la polacca Cichocka vince la seconda batteria degli 800 in 2’00″86 davanti alla canadese Bishop e alla britannica Oskan-Clarke. Quarta e a rischio eliminazione la statunitense Martinez

20.34: errore di Furlani al primo tentativo a 1.85

20.31: al via la seconda batteria degli 800 donne con Tuei, Cichocka, Guerrero, Bishop, Martinez, Arachchige, Torey, Oskan-Clarke

20.27: si sale a 1.85 nell’alto. La quota di qualificazione è 1.94

20.26: la statunitense Wilson vince la prima batteria degli 800 in 2’00″52 davanti a Yaringo del Benin e alla lituana Balciunaite. Passano le prime tre più i sei migliori tempi

20.24: Furlani supera 1.80 al secondo tentativo

20.23: prima batteria degli 800 donne. Nella quarta al via l’azzurra Santiusti. Ora le protagoniste sono Verstegen, Tola, Yarigo, Arrieta, Wilson, Balciunaite, Nanyondo, Lindh

20.20: il kenyano Yego è il quarto qualificato alla finale del giavellotto: 83.57 per lui

20.19: Trost supera 1.80 al primo tentativo

20.18: nell’alto primo errore per l’azzurra Furlani a 1.80. Non ha ancora saltato Alessia Trost

20.17: Magour del Qatar è il terzo qualificato alla finale del giavellotto con un tiro da 83.83

20.16: ripescate tre atlete della seconda semifinale dei 5000, la norvegese Grovdahl, la statunitense Huddle e Gezahegne del Bahrein, oltre a due della prima semifinale la kenyana Kiprotich e la britannica Muir

20.14: l’etiope Gidei vince la seconda batteria dei 5000 in 14’59″34, davanti all’olandese Hassan, alla statunitense Houlihan, alla britannica McColghan e alla kenyana Kipkemboi.

20.13: iniziata la qualificazione dell’alto donne

20.12: spettacolare lancio del tedesco Vetter che arriva a quota 91.20!!!

20.08: iniziata la qualificazione del giavellotto (gruppo A). Non ci sono azzurri al via e il primo lancio da finale è quello di una leggenda assoluta, il finlandese Tero Pitkamaki che con 85.97 supera la misura di 83 metri che serve per la qualificazione

19.50: al via la seconda semifinale dei 5000 donne. Queste le protagoniste: McColghan, Nabeshima, Gidey, Twell, Gezahegne, Dibaba, Hills, See, Houlihan, Kipkemboi, Hudole, Grovdal, Chesang, O’Connel, Hassan, Shmatenko, Coneo

19.45: La kenyana Obiri chiude al primo posto la prima semifinale dei 5000 in 14’56″70. Qualificate anche l’etiope Ayana, l’etiope Teferi, l’olandese Krumins, la statunitense Rowbury

19.30: partita la prima semifinale dei 5000 donne. Superano il turno le prime cinque più i cinque migliori tempi: Chelangat, Obiri, Reh, Buscomb, Rebitu, Krumins, Can, Muir, Ayana, Wellings, Teferi, Lahti, Lozano, Seccafien, Kiprotich, Rowbury, Suzuki

19.15: buonasera da Londra. Settima giornata dei Mondiali di Londra con altri tre titoli da assegnare e tante gare interessanti. Si parte tra poco con le due semifinali dei 5000 donne

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