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Basket: debutto vincente per Cecilia Zandalasini in WNBA. Esordio e vittoria con le Minnesota Lynx

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Sei minuti. Tanto è bastato a Cecilia Zandalasini per prendere contatto con la sua nuova avventura. Pochi minuti ma sufficienti affinché il talento di Broni potesse realizzare che il sogno è realtà: sta giocando in WNBA, il massimo livello cestistico al femminile. La sua squadra, le Minnesota Lynx (prime nella Western Conference e già certe di giocare i playoff), ha battuto per 80-69 le Indiana Fever: l’azzurra è scesa in campo a cavallo tra primo e secondo quarto, per poi tornare in campo alla fine, nel cosiddetto garbage time, collezionando un tiro sbagliato ed una palla persa. Le statistiche non contano, l’importante era assaggiare il parquet americano. Il processo di adattamento richiede tempo: sabato c’è già il prossimo appuntamento contro le Chicago Sky. The dream is real!

. mi sveglio, guardo l’ora, sono le 5 e mezza. fuori c’è buio, ma non troppo. sta arrivando l’alba. la mia preferita. mi chiedo perché sono già sveglia, come mai non riesca più a prendere sonno. la sveglia è alle 7, ma non mi ricordo cosa devo fare. mentre ci penso la stanza si illumina, il sole sorge e questa dove sono non è la mia camera. mi alzo, di corsa, ho un attimo di panico. guardo fuori dalla finestra: grattacieli. Minneapolis. Minnesota. America. esco sul balcone. fa freddo, ma non mi importa. sono in America. chiudo gli occhi e la respiro, a pieni polmoni. ero solo una bambina che voleva imitare suo fratello con un pallone da basket. ero solo una bambina quando ho preso in mano il pallone. ora guarda dove sono. the dream is real. . ???? . I wake up. looking at the time, it says 5:30am. it’s not that dark outside. the dawn is coming. my favorite time of the day. I wonder why I’m already up, why I can’t fall asleep anymore. the alarm clock is set at 7, but I just can’t remember what I have to do. while I think about it, the room lights up, the sun rises and I suddenly realize that this is not my room. I stand up. very quickly. I’m in panic. I look out of the window: skyscrapers. Minneapolis. Minnesota. America. I go out on the terrace. it’s cold, but I couldn’t care less. here I am, in the States. time to close my eyes. I take a deep breath. I was just a little girl who wanted to emulate her brother and play basketball. I was just a little girl when I first put my hands on a basketball. now look where I am. the dream is real. . . #GoFar

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alessandro.tarallo@oasport.it

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