Seguici su

Rugby

Rugby, Pro 12 2017: la Benetton Treviso espugna Parma e si aggiudica il derby con le Zebre

Pubblicato

il

E’ della Benetton Treviso il derby d’Italia del Guinnes Pro 12. Allo Stadio “Lanfranchi” di Parma i veneti si impongono per 19-3 dominando in lungo e in largo la sfida con le Zebre. Per la banda di Kieran Crowley successo fondamentale che vale la decima piazza e la qualificazione alla Champions Cup.

Partenza super per la Benetton che dopo 8′ è già sul 7-0: a realizzare è Marco Fuser, con la trasformazione di McKinley. L’unica reazione delle Zebre arriva con il calcio di Canna che accorcia le distanze. A fine primo tempo però McKinley al piede timbra il 10-3 parziale. Nella ripresa non c’è storia: Zebre molto più fallose ed un McKinley perfetto al piede (fresco di convocazione in nazionale) chiude l’incontro.

Parma, Stadio “Sergio Lanfranchi” – sabato 6 maggio
Guinness PRO12, XXII giornata
Zebre Rugby v Benetton Rugby 3-19
Marcatori: p.t. 8′ m. Fuser tr. McKinley (0-7); 15′ cp. Canna (3-7); 35′ cp. McKinley (3-10); s.t. 3′ cp. McKinley (3-13); 10′ cp. McKinley (3-16); 14′ cp. McKinley (3-19)
Zebre Rugby: Padovani; Baker, Bisegni, Castello (12’ st. Boni), Van Zyl (28’ st. Ruzza); Canna (21’ st. Bellini), Violi (1’ st. Palazzani); Van Schalkwyk, Sarto J. (1’ st. Meyer), Mbandà; Biagi (cap), Koegelenber; Ceccarelli (27’ st. Roan), D’Apice (1’ st. Fabiani), Lovotti (27’ st. De Marchi An.)
all. Jimenez
Benetton Rugby: Odiete (36’ st. Allan); Esposito, Iannone (17’ st. Sperandio), Sgarbi, Benvenuti; McKinley, Tebaldi (23’ st. Gori); Barbieri (1’ st. Lazzaroni), Steyn, Minto (36’ st. Ferrari); Budd (cap), Fuser (28’ st. Paulo); Ferrari (33’ st. Pasquali), Bigi (23’ st. Giazzon), Zani (37’ st. Porolli)
all. Crowley
Calciatori: McKinley (Benetton Treviso) 5/5; Canna (Zebre Rugby) 1/3
Cartellini: 38′ p.t. giallo Fuser (Benetton Treviso), 35′ st. giallo Pasquali (Benetton Treviso)
arb. Mitrea
Note: 4500 spettatori. Serata piovosa. In tribuna il CT O’Shea, lo staff della Squadra Nazionale al completo e la squadra di richiedenti asilo de “Le Tre Rose”

Foto: Romeo Deganello

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *