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NBA 2016/17, i risultati di sabato 11 febbraio: Warriors vincenti nella sera del grande ex Durant, Cavaliers ok, Harden ne fa 40

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Emozioni intense in una notte NBA caratterizzata da ben otto partite.  Cominciamo il nostro racconto con la vittoria dei Warriors (130-114) contro Oklahoma City alla Chesapeake Energy Arena. Il grande ex Kevin Durant ha sciolinato una prestazione da urlo condita da 34 punti 9 rimbalzi e 3 assist coadiuvato poi in cambina di regia dal solito Stephen Curry (26 punti, 8 rimbalzi e 9 assist) e dal cecchino Clay Thompson (26 punti). A nulla è servita la prova mostruosa di Russel Westbrook (47 punti, 11 rimbalzi ed 8 assist) per evitare la sconfitta ai Thunder piegati dalla grande intensità di squadra della formazione allenata da Steve Kerr. Successo numero 46 per Golden State che conferma la propria leadership in vetta alla Western Conference.

Rispondono presente anche i Cavaliers, vittoriosi alla Quicken Loans Arena 125-109 contro i Nuggets orfani di Danilo Gallinari. Dopo una partenza lenta nel primo quarto, Cleveland ha iniziato a macinare il suo gioco inspirata da un LeBron James da 27 punti, 5 rimbalzi e 12 assist. Non solo il “prescelto” in grande spolvero ma anche Kevin Love (16 punti, 9 rimbalzi e 5 assist) e Kyrie Irving (27 punti, 4 rimbalzi e 5 assist) non sono stati da meno per portare a casa la 37esima vittoria dell’anno, consolidando il primato ad Est. Tra le fila di Denver da sottolineare l’ottima prestazione di Nikola Jokic (27 punti, 13 rimbalzi e 4 assist).

Quarto successo consecutivo per i Rockets al Toyota Center contro i Phoenix Suns 133-102, trascinati dall’ormai consueta prestazione pazzesca di James Harden (40 punti, 6 rimbalzi ed 8 assist) che ha garantito alla franchigia texana di allungare la propria serie positiva, seppellendo i Suns nei primi 3 quarti per poi gestire il gioco nell’ultimo. Degna di menzione anche la partita di Patrick Beverley (19 punti, 10 rimbalzi e 5 assist) a completamento dell’ottimo match disputato dai padroni di casa, terza forza della Western Conference.

Si interrompe, invece, a 13 la serie di vittorie consecutive di Miami che al Wells Fargo Center è stata sconfitta dai Sixers 109-117. Non sono bastati Goran Dragic (30 punti, 5 rimbalzi e 2 assist) ed Hassan Whiteside (12 punti, 19 rimbalzi) ad evitare la capitolazione per mano di Philadelphia. Squadra di Brett Brown che ha messo in mostra una prova d’insieme di grandissima qualità con sette uomini in doppia cifra e Dario Saric (19 punti, 6 rimbalzi e 4 assist), Nerlens Noel (19 punti, 3 rimbalzi e 1 assist) e Robert Covington (19 punti e 7 rimbalzi) ad eccellere. Un ko che arresta la magica risalita degli Heat per l’obiettivo playoff.

Importante successo dei Celtics contro i Jazz 112-104 alla Vivint Smart Home Arena di Salt Lake City grazie all’ormai abituale rendimento incredibile di Isaiah Thomas (29 punti, 2 rimbalzi e 5 assist) che, in compagnia dei fidi Al Horford (16 punti, 9 rimbalzi e 3 assist) e Kelly Olynyk (19 punti, 7 rimbalzi e 3 assist), ha centrato il bersaglio grosso nonostante i 31 punti di Gordon Hayward e la doppia doppia di Rudy Gobert (14 punti, 14 rimbalzi) di Utah. Compagine di Brad Stevens che rafforza il secondo posto nella graduatoria ad Est, ottendo il 35° successo stagionale.

Pesante ko degli Hornets allo Spectrum Center (107-102) contro i Clippers. Marco Belinelli (17 punti, 4 rimbalzi, 1 assist) e compagni sono stati piegati da L.A. in un incontro molto equilibrato giocato punto a punto. Franchigia californiana che ha messo in luce un grandioso Blake Griffin (doppia doppia da 20 punti, 12 rimbalzi ed 8 assist) assistito in fase realizzativa da Jamal Crawford (22 punti). Per i padroni di casa, detto dell’ottima prova di Belinelli, da sottolineare anche l’incontro disputato dal francese Nicolas Batum (25 punti ed 8 assist) che però non ha evitato il ko ai ragazzi di Steve Clifford, al secondo risultato negativo consecutivo.

A chiosa, vittorie dei Dallas Mavericks contro gli Orlando Magic (112-80) e dei Bucks contro i Pacers (116-100) con uno strepitoso Giannis Antetokounmpo (20 punti, 8 rimbalzi e 10 assist) non sufficiente però per avere la meglio contro Milwaukee.

 

Ecco i risultati della notte NBA:

Los Angeles Clippers – Charlotte Hornets 107-102
Milwaukee Bucks – Indiana Pacers 116-100
Miami Heat – Philadelphia 76ers 109-117
Denver Nuggets – Cleveland Cavaliers 109-125
Golden State Warriors – Oklahoma City Thunder 130-114
Phoenix Suns – Houston Rockets 102-133
Orlando Magic – Dallas Mavericks 80-112
Boston Celtics – Utah Jazz 112-104

 

 

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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Foto da pagina facebook Golden State Warriors

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