Seguici su

Ciclismo

Abu Dhabi Tour, Fabio Aru vince il duello tra i big in salita! Migliore al traguardo, ma la gamba di Quintana fa paura. Contador e Nibali rispondono

Pubblicato

il

La salita che portava a Jebel Hafeet rappresentava il clou dell’Abu Dhabi Tour, piccola corsa a tappa che faceva il proprio debutto nel World Tour di ciclismo. Una sfilza di big presenti al via, ci si aspettavano diverse scaramucce sull’erta finale della terza tappa ma la montagna ha partorito un piccolo topolino anche se lo spettacolo non è mancato sulle strade degli Emirati Arabi Uniti.

Nairo Quintana è stato l’uomo capace di impressionare maggiormente, attaccando nelle prime battute dell’ascesa e anche nel tratto più duro (attorno ai 3km dal traguardo, pendenze in doppia cifra percentuale). Un doppio scatto di grande qualità anche se, vista l’andatura elevata di tutto il gruppo, non è riuscito a fare davvero la differenza.

Alberto Contador e Vincenzo Nibali, infatti, hanno sempre risposto al colombiano. Lo spagnolo gli è sempre rimasto a ruota, non mollandolo praticamente mai e faticando solo sulla prima vera accelerazione dell’avversario. Lo Squalo ha invece pagato nel tratto finale dopo aver sempre ribattuto al ritmo dei due grandissimi rivali: il siciliano ha infatti accusato nove secondi di ritardo da Quintana e Contador, dimostrando comunque un’ottima condizione.

Fabio Aru, invece, è stato in ombra per tutta la salita, ha dovuto stringere i denti quando il ritmo si è acceso ma negli ultimi 2km ha trovato le forze per reagire e per andare in scia ad Alaphilippe, Majka e Pozzovivo: sul traguardo è lui il migliore dei big, davanti a Quintana e Contador di 10 secondi!

In grande silenzio, il primo duello tra i big del ciclismo mondiale che si affronteranno anche sulle strade del Giro d’Italia è finito nelle mani del sardo che non ha impressionato però sotto il profilo fisico e tecnico. In grande risalto Quintana che ha fatto capire di avere una grande gamba, Contador si è accontentato di marcare strettissimo il colombiano, Vincenzo Nibali c’è. I grandi giudizi sono però rimandati ai prossimi appuntamenti.

Domani la tappa conclusiva, Rui Costa ha ipotecato il successo finale ma dovrà stare attento a Zakarin, lontano solo 4 secondi. L’ex Campione del Mondo ha vinto la tappa odierna con grande classe, portando l’Uae Emirates sul gradino più alto del podio per la prima volta nella sua storia.

 

(foto Valerio Origo)

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *