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Scherma, Europei Torun 2016: Italspada, la medaglia che mancava dal 2009. Argento!

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La medaglia che mancava dal 2009. Non è oro, che invece latita addirittura dal 1999, ma è comunque un argento che conferma in tutto e per tutto le ambizioni olimpiche dell’Italspada maschile, quarto podio azzurro agli Europei di scherma 2016. Enrico Garozzo, Paolo Pizzo, Andrea Santarelli e Lorenzo Buzzi si inchinano solo in finale alla fortissima Francia – pur battuta due volte in stagione, oltre al famoso quarto di finale dei Mondiali 2015 – con il punteggio di 40-45.

L’assalto conclusivo sembra regalare margine di speranza agli azzurri, che dopo il primo assalto sono avanti 5-4, ma alla lunga i transalpini scavano il proprio vantaggio e lo incrementano negli ultimi match, arrivando a difendere con pieno merito il titolo vinto dodici mesi fa a Montreux, in Svizzera. Nel finale c’è addirittura spazio per un cambio, con Daniel Jerent al posto del numero uno del mondo Gauthier Grumier. Con il senno di poi, forse, uno squadrone ancora leggermente superiore all’Italia, orfana oggi dell’infortunato Marco Fichera, nelle cui fila milita anche il neo campione europeo individuale Yannick Borel.

Onore comunque alla formazione del ct Sandro Cuomo, in pedana a Bolzano nel 1999 insieme ad Alfredo Rota, Paolo Milanoli e Davide Schaier quando l’Italia vinse proprio contro la Francia il suo ultimo oro continentale nell’arma senza convenzione. Dopo il 45-37 sulla Finlandia agli ottavi, gli azzurri battono in rimonta la Russia (27-21, ma con un 10-3 di Garozzo su Sergey Khodos nel nono assalto) e l’Ucraina poi bronzo (29-28, con Garozzo ancora decisivo partendo dal 21-21 di fine ottavo match), regalando emozioni palpitanti a tutti gli appassionati. A Rio, si spera, si potrà pianificare la rivincita.

 

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francesco.caligaris@oasport.it

Twitter: @FCaligaris

Foto da: Augusto Bizzi/Federscherma

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