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Hockey Prato

Hockey prato: le dichiarazioni dei protagonisti di Serie A1

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Cinque dei protagonisti della giornata del campionato di hockey prato hanno rilasciato delle dichiarazioni esclusive per Olimpiazzurra.

Il clou dell’ottava giornata è stata la stupenda vittoria dell’Amsicora sul Bra. Ce ne parla Gabriele Murgia: “La partita è iniziata ad armi pari sino a quando non l’ho sbloccata con il corto a fine primo tempo. La ripresa è partita allo stesso modo, con occasioni da entrambe le parti. È arrivato il rosso per Bruno Mura, ma non ci siamo scoraggiati, anzi, abbiamo giocato come fossimo in 11, prendendoli in contropiede e siglando il raddoppio con un bel drive di Raju. Pochi minuti dopo ho chiuso la partita con un altro corto messo sotto l’incrocio. Inutile è stata la rete della bandiera di Bhana. Un match divertente e ricco di episodi, noi l’abbiamo dominato, tornando a giocare come sappiamo: determinati al massimo”.

Pareggi per tutte le squadre capitoline. Il Butterfly fa 2-2 nel derby con la Tevere EUR, ecco le parole dell’allenatore Gianluca Iaccarino: “Abbiamo giocato un disastroso primo tempo, merito della Tevere che è partita forte ma molto demerito è nostro che non abbiamo saputo interpretare il tipo di gioco che va sviluppato su questo campo. Come al solito abbiamo completato una splendida rimonta ma non possiamo permetterci in A1 di regalare un tempo agli avversari, è un rischio troppo grande. Muovere la classifica è stato importante visti gli altri risultati della giornata, cercheremo di lavorare al meglio per affrontare nell’ultima in casa il Cus Cagliari che è molto ben organizzato”.

3-3 invece per la De Sisti ACEA Roma in casa della Ferrini: “Si poteva vincere, ma sono soddisfatto della partita dei ragazzi , “- dice il coach Luciano Pepe -“ che hanno mostrato oggi segnali positivi di crescita ed una buona condizione contro una squadra di livello come la Ferrini. Purtroppo anche oggi qualche errore di troppo sotto porta e la poca pericolosità su corto ci hanno impedito di raggiungere il risultato pieno. Abbiamo però, finalmente, lasciato quota otto ed ora ci vorrebbe l’impresa sabato prossimo contro l’Amsicora a Roma per chiudere in bellezza e con una classifica aperta”.

Deluso il giovane Fabio Cavallini per la sconfitta della sua Bonomi con il Suelli: “I primi dieci minuti abbiamo giocato un buon hockey, portandoci in vantaggio. Siamo calati con il passare del tempo e abbiamo subito tre reti di fila. La nostra reazione di orgoglio ci porta fino al pareggio, ma poi la troppa foga per cercare la vittoria ci fa scappare via il risultato. Ora vogliamo chiudere al meglio il girone di andata”.

La Polisportiva Valverde non è riuscita a conquistare la vittoria contro il Cus Cagliari come ci spiega Alfio Giuffrida: “Malgrado la pressione offensiva esercitata per almeno trequarti di gara non siamo riusciti a piegare i sardi: il punto, nonostante sia stato conquistato a cinque minuti dalla fine, è stato accolto con rammarico. Due errori su altrettante iniziative avversarie hanno favorito gli avversari. I tanti errori sotto porta da parte nostra ci hanno lasciato tanta amarezza per non aver potuto fare bottino pieno contro un avversario alla portata. Una vera e propria gabbia montata dai sardi, spesso sulla difensiva con ben otto giocatori, non ha consentito i classici veloci movimenti degli esterni alti Ali e Walid Mahmoud; analogo discorso per i centrocampisti Rino Privitera e Lo Cascio. In difesa (Abraha-Giuffrida-Lupo-Sameh Mahmoud), hanno pagato a caro prezzo le uniche due disattenzioni: la prima che ha portato al gol a fine primo tempo Littarru, la seconda, maturata dopo il nostro momentaneo pari, che ha regalato a Contu la gioia dell’1-2. A togliere le castagne dal fuoco, su due corti,ci ha pensato l’incisivo e impeccabile Sameh Mahmoud ad inizio ripresa e nel finale”.

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gianluca.bruno@olimpiazzurra.com

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