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Calcio

Calcio femminile, qualificazioni Mondiali 2015: il girone dell’Italia ai raggi X

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Venerdì alle 17.0o l’Italia debutterà in Estonia nel gruppo 2 di qualificazione ai Mondiali 2015 che si svolgeranno in Canada e che assegneranno i pass per le Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016.

Regolamento – Alla rassegna iridata si qualificheranno direttamente le sette vincitrici dei gironi in programma. Le quattro migliori seconde, poi, si contenderanno l’ultimo posto disponibile per l’Europa con un mini-torneo ad eliminazione diretta (semifinali e finale).

Avversarie – Se vorrà tornare a disputare un Mondiale a 16 anni dall’ultima partecipazione, l’Italia dovrà avere la meglio della Spagna. Proprio le iberiche saranno l’ostacolo principale per le azzurre. Si tratta di una nazionale in crescita, con un campionato che vede aumentare il proprio livello ogni anno grazie a squadre come il Barcellona che hanno deciso di puntare forte sul calcio femminile (a differenza di quanto avviene dalle nostre parti). La Spagna, attualmente 17ma nel ranking Fifa (l’Italia è 12ma), è reduce come la nazionale di Cabrini dai quarti di finale agli Europei 2013. Proprio nel corso delle qualificazioni all’ultima rassegna continentale le iberiche erano riuscite addirittura a fermare in casa la Germania per 2-2, prima di cedere in trasferta con un pesante 5-0. Il gruppo giallo-rosso è formato da un mix di veterane e giovani promosse, nel quale spicca la stella Adriana Martìn, 26enne fantasista che milita nel campionato americano con i New York Flash. Insomma, un’avversaria sostanzialmente di livello equivalente a quello dell’Italia: la sfida d’andata, in programma in Spagna il prossimo 31 ottobre, potrebbe già rivelarsi decisiva.

Candidata al ruolo di out-sider del girone è la Repubblica Ceca, compagine di rango inferiore rispetto ad Italia e Spagna, ma capace di impensierire la Danimarca nel corso delle qualificazioni a Euro 2013. La nazionale dell’Est Europa occupa la 26ma posizione nel ranking Fifa. Molto bassa l’età media delle ceche, con quasi tutte le calciatrici nate negli anni ’90. Una formazione da prendere con le molle.

Romania, Estonia e Macedonia, infine, non sembrano in grado di cullare reali ambizioni di vertice: per tutte e tre di profilano anche passivi pesanti contro le favorite del girone.

Ricapitolando: Italia e Spagna per la qualificazione diretta, Repubblica Ceca come terzo incomodo. Da venerdì si farà sul serio. Sognano Canada 2015…e Rio 2016!

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federico.militello@olimpiazzurra.com

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