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Top&flop: sorridono solo Moelgg e il pattinaggio artistico

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1. Sci: Per ridere ride solo Manfred Moelgg. Terzo nel gigante di Soelden, unico italiano sul podio nel primo fine settimana di Coppa del Mondo. Una grande prova la sua, sui nuovi materiali. La nota peggiore, per l’Italia, è la prova di Federica Brignone, che cade e dopo dichiara di sentire ancora dolore alla caviglia martoriata da una cisti. Meglio, anche se senza acuti, Karbon e Irene Curtoni.

2. Pattinaggio su ghiaccio: Weekend negativo per la velocità a Montreal, più che positivo per l’artistico a Windsor (Ontario). Non brilla Arianna Fontana, che si ferma in semifinale nei 1000  e ai quarti nei più amati 500 metri dello short track, dove Martina Valcepina ottiene lo stesso risultato. Non brillano nemmeno i ragazzi, con Dotti e Confortola fuori in semifinale nei 1.500.
Chi invece lancia segnali ottimi sono le coppie dell’artistico. Anna Cappellini e Luca Lanotte ottengono un grande secondo posto nella danza, alle spalle dei canadesi Tesse Virtue e Scott Moir.
Terzo posto nell’artistico, invece, per Stefania Berton e Ondrej Hotarek.

3. Tennis: Il Master Wta di Istanbul si chiude senza acuti, ma con due conferme: Sara Errani è al livello delle migliori, e si è giocata l’accesso alla semifinale fino all’ultimo, battuta dalla Radwanska dopo una grande battaglia.
Nel doppio, in coppia con Roberta Vinci, Sarita sperava in qualcosa di più, ma le numero 1 al Mondo si sono fermate al penultimo atto, sconfitte dopo tre set da Nadia Petrova e Maria Kirilenko. Comunque un altro segnale di salute per il tennis Azzurro al femminile.

4. Tiro a segno: Un ottavo posto in Coppa del Mondo non sarà da buttar via, ma a ben vedere non esalta nemmeno. A Bangkok Nicola Tesconi raggiunge la finale nella pistola da 10 metri ma poi crolla, viaggiando a una media di 9.53 punti a tiro nell’ultimo atto. A chi è arrivato secondo all’ultima Olimpiade di Londra non può bastare. Da lui ci si aspetta di più, e dirlo fa quasi piacere.

5. Snowboard: Marco Grigis, 18 anni, un grande talento e attributi grossi quanto una casa. Al Big Air di Londra, il freestyler campione del mondo junior è arrivato secondo, alle spalle del padrone di casa Billy Morgan. La gara non era nel circuito Fis, ma è senza dubbio un buon segnale per la stagione che sta iniziando. E per la prossima, e quella dopo, e l’altra ancora…

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