Seguici su

Ciclismo

Giro d’Italia 2016, quarta tappa: Catanzaro-Praia a Mare. Primi trabocchetti italiani dopo la giornata di riposo

Pubblicato

il

Il Giro d’Italia 2016, dopo la parentesi olandese, giunge finalmente nella penisola italica. Quarta tappa, prima nello Stivale, che nasconde subito trabocchetti. La Catanzaro-Praia a Mare non è una semplice frazione di transizione. I suoi 200 km potranno regalare spettacolo, vista la somiglianza ad una classica nella sua seconda metà.

I primi 120 km infatti, non presentano alcuna asperità. Il plotone percorrerà la Calabria tirrenica, per poi spostarsi nell’entroterra. Da quel momento sarà tutt’altra corsa. Le ascese di San Pietro e di Bonifati, entrambe GPM di terza categoria, metteranno pepe alla seconda parte di frazione. Inoltre il terreno, a partire dall’abitato di Scalea, diviene di colpo tecnico e tortuoso, con i corridori che dovranno fare attenzione in particolar modo in caso di cattive condizioni meteo. A circa 10 km dal termine il gruppo dovrà affrontare il Muro di via del Fortino, strappo prepotente di quasi 1,5 km che presenta una pendenza media del 7,7%, con punte massime addirittura del 18 % ed una sequenza di tornanti davvero insidiosi. Qui si deciderà la prima tappa italiana di questa Corsa Rosa. Dopo lo scollinamento, giù in picchiata sino al lungo rettilineo finale di 3 km che porta al Lungomare di Praia.

Frazione dunque aperta a molti scenari. La salita di via del Fortino potrebbe favorire corridori come il belga Philippe Gilbert, o gli azzurri Gianluca Brambilla, Diego Ulissi e Filippo Pozzato, saranno stuzzicati dalla possibilità di anticipare le ruote veloci. Tuttavia i seguenti 8 km sono favorevoli ad una veemente rimonta animata dalle squadre dei velocisti capaci di reggere strappi simili. Per questo motivo attenzione a Giacomo Nizzolo ed il francese Arnaud Demare, vincitore della Milano-Sanremo.

ARTICOLI CORRELATI

Prima tappa: Apeldoorn-Apeldoorn
Seconda tappa: Arnhem-Nijmegen
Terza tappa: Nijmegen-Arnhem

 

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

ciro.salvini@oasport.it

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *