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Golf: Open d’Italia 2022, Rory McIlroy leader del 2° giro prima della sospensione. Michetti miglior italiano, ultimi verdetti domani mattina

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Si è conclusa da poco la seconda giornata dell’Open d’Italia al Marco Simone Golf & Country Club di Guidonia Montecelio (Roma), con il secondo giro sospeso per oscurità con alcuni possibili e importanti cambiamenti in zona taglio. Cambia il nome del leader, là dove c’è ancora una situazione più volte a buona caratterizzazione ventosa: Rory McIlroy, con un birdie realizzato alla buca 18 al calar del sole, va a chiudere il suo giro in -5 e a porsi davanti con il totale di -9 (67 66). Anche oggi eagle per il nordirlandese, splendidamente realizzato al par 5 della buca 12, poi sei birdie e tre bogey.

Secondo il campione dello US Open, l’inglese Matt Fitzpatrick, con lo score di -8 (65 69). Abbastanza altalenante il suo rendimento fin dalla partenza alla buca 10: bogey, cinque birdie di fila seguiti da due bogey nelle prime nove, mentre nelle seconde nove a due birdie seguono due bogey. Tra gli uomini di giornata c’è però il suo connazionale Tom Lewis, autore di un -6 (8 birdie, 2 bogey) che lo trascina a due colpi dal leader.

Quarta posizione a -5 per il francese Victor Perez, apparso in ottima forma girando proprio con questo score nel venerdì romano, poi è lotta a -4 per la quinta posizione. L’inglese Tyrrell Hatton scala 63 posti con il -6 odierno, e con lui ci sono i connazionali Jordan Smith e Luke Donald (splendido torneo finora per il capitano europeo di Ryder Cup 2023), lo spagnolo Sebastian Garcia Rodriguez, l’australiano Lucas Herbert e l’olandese Joost Luiten. Potrebbe cambiare qualcosa domani mattina, con le partenze degli ultimi del 2° giro dalle 8:00 e con il francese Robin Roussel nell’enorme gruppo degli undicesimi a -3 che è alla buca 16.

VIDEO Golf: Julien Quesne, buca in uno all’Open d’Italia 2022

Il migliore degli italiani è il diciottenne che non ci si aspetta, invitato appena un’ora prima della chiusura delle iscrizioni: Flavio Michetti. Per lui score odierno di -2 e totale di -3, con il quale è 21° e condivide la posizione, tra gli altri, con il norvegese Viktor Hovland. Sicuri di passare il taglio anche Guido Migliozzi, Filippo Celli (molto altalenante oggi, ma bello il suo eagle alla 12) e Francesco Molinari, tutti al 33° posto a -1 (“Chicco”, però, avrebbe potuto terminare a -2 senza un bogey dalla cortissima distanza alla 18). Nessun problema anche per Edoardo Molinari, 46° pari con il par (ma paga un triplo bogey e un doppio bogey accanto a delle ottime prime 9). Sostanzialmente assicurato il passaggio anche per Marco Florioli e Stefano Mazzoli, entrambi sessantaduesimi a +1.

E da qui parte il gioco delle possibilità: c’è ancora speranza per Andrea Saracino, Andrea Romano e Giovanni Manzoni, i primi due alla 16, il terzo alla 15, tutti a +2 e attesi a un vero e proprio colpo di reni domani mattina. Brutto calo nelle seconde nove, invece, per Luca Cianchetti, che saluta Roma con +5 di giornata e +4 totale, 98° assoluto. Fuori anche Lorenzo Gagli (+5, 111°), Jacopo Vecchi Fossa, Renato Paratore (+8 per entrambi, 133° posto), Francesco Laporta (+9, 139°), Gregorio De Leo (+11, 144°), Andrea Pavan (+12, 148°) e Manfredi Manica (+13, 150°). Ritirato prima ancora di iniziare il secondo giro Giovanni Fortini.

Foto: LiveMedia/Fabrizio Corradetti – LivePhotoSport.it