Scacchi
Scacchi, Campionati Italiani 2025: agli Assoluti Bettalli tenta la fuga, battaglie nei tornei femminile e Under 20
Si è chiusa la quinta giornata dei Campionati Italiani di scacchi a Spilimbergo, nella sua tripla divisione che passa tra gli Assoluti, il torneo femminile e quello Under 20. In particolare, cominciamo dagli Assoluti perché è qui che si comincia a delineare una parte significativa della situazione.
In particolare, continua a rimanere in testa, e a prendere un punto di vantaggio (anche se mercoledì, dopo il giorno di riposo con annessa riunione tecnica, dovrà osservare il turno di riposo), Francesco Bettalli. Per lui, con il Bianco, arriva un successo di assoluta brillantezza su Valerio Carnicelli, al termine di una partita in cui prima fa grande pressione sul lato di Re, poi, già in grande vantaggio, infila la finezza del sacrificio di Torre in c8 che serve a catturare la Donna avversaria. Prima che questo accada, Carnicelli abbandona alla 39a mossa.
Era atteso anche il confronto tra Carlos Garcia Palermo e Luca Moroni. Il settantaduenne nato in Argentina, ma portacolori italiano tra il 1989 e il 1998 e poi ancora dal 2005, divenne noto nel 1970 per aver battuto (sonoramente) Bobby Fischer in una simultanea a La Plata, e poi Anatoly Karpov nel 1982 quando questi era Campione del Mondo. E delle volte il fatto suo lo sa ancora benissimo. In questo caso ne fa le spese Moroni, che si trova in difficoltà fin quasi da subito contro l’attività del Bianco su entrambi i lati della scacchiera. La partita, però, va sull’ottovolante verso la quarantesima, solo che l’ultimo errore lo commette Moroni lasciando due pedoni di vantaggio al veterano del torneo. Pur dopo una difesa tenace, arriva l’abbandono alla 60a.
C’è un ulteriore risultato decisivo, quello di Gabriele Lumachi che, dopo una partita anche questa dalle molte emozioni, costringe Claudio Paduano all’abbandono dopo 41 mosse. Patta molto rapida (per ripetizione di mosse) tra Sabino Brunello e Andrea Favaloro, che si stringono la mano alla 15a. Patta anche tra Vittorio Cinà e Alberto Barp, solo che qui succede un po’ di tutto prima che i due si stringano la mano alla 31a.
In campo femminile, rimane da sola a punteggio pieno Kamilla Rubinshtein, che prima neutralizza una brillante iniziativa di Giulia Sala (con il Bianco), poi sfrutta il potente pedone g passato per portarlo a Donna; finice alla 52a con un matto in sei mosse in arrivo. Sono quattro su cinque i risultati decisivi qui, con l’unica patta che arriva tra Marina Brunello e Lara Scagliarini (la quale, con il Bianco, raggiunge anche una promettente posizione prima di cambiare le Donne e togliersi un certo numero di chance).
L’unica a vincere con il Bianco è Elisa Cassi, che contro Valeria Martinelli effettua un esemplare sfruttamento della coppia di pedoni centrali e, tanto per cambiare, riesce a portare tutte e due le Torri in settima traversa, forzando l’abbandono della sua avversaria alla 28a mossa. Con il Nero è primo urrà per Camelia Ciobanu, anche se in questo caso Enrica Zito ha di che recriminare: più volte con buona posizione, si fa sorprendere in un finale patto aprendosi a un matto in sette mosse da parte di una delle più esperte del campo partenti. A proposito di esperienza, è quella che fa valere Olga Zimina (con il Nero) su Greta Viti, che all’atto dell’abbandono, alla 42a mossa, si ritrova con una Torre avversaria in seconda traversa pronta a fare ogni genere di danno.
Quanto all’Under 20, tutte partite con diversi temi, ma tre di queste finiscono patte. Mezzo punto a testa tra Gabriele Urbani e un combattivo (e tenace) Leonardo Vincenti dopo 56 mosse, mentre tra Leo Titze e Pasquale Romagno ci si divide la posta dopo 80 tratti. Ne bastano 52 con brividi molto relativi tra Joshuaede Cappelletto e Niccolò Casadio.
Veniamo ora ai risultati decisivi: Lorenzo Fava gestisce meglio rispetto a Neven Hercegovac il finale di Cavalli, anche perché il suo avversario, con il Nero, gli consente la creazione di due pedoni uniti contro nessuno sulle colonne f e g, garanzia di vittoria in questo tipo di finali. Infine, Nicolas Perossa domina fin dall’uscita dall’apertura contro Luca Giordani, destinando alla fine il pedone h verso la promozione a Donna.
Di seguito risultati e classifiche di tutti i tornei.
ASSOLUTO
5° turno
S. Brunello-Favaloro 0,5-0,5
Garcia Palermo-Moroni 1-0
Lumachi-Paduano 1-0
Bettalli-Carnicelli 1-0
Cinà-Barp 0,5-0,5
Riposa: Di Benedetto
Classifica
1 Bettalli 4
2 S. Brunello 3
3. Carnicelli, Garcia Palermo, Moroni, Lumachi, Favaloro 2,5
8 Barp 2
9 Cinà, Di Benedetto 1,5
11 Paduano 0,5
6° turno (mercoledì 3 dicembre)
Favaloro-Barp
Carnicelli-Cinà
Paduano-Di Benedetto
Moroni-Lumachi
S. Brunello-Garcia Palermo
Riposa: Bettalli
FEMMINILE
2° turno
Zito-Ciobanu 0-1
Scagliarini-M. Brunello 0,5-0,5
Cassi-Martinelli 1-0
Sala-Rubinshtein 0-1
Viti-Zimina 0-1
Classifica
1 Rubinshtein 2
2 Zimina, M. Brunello 1,5
4 Cassi, Martinelli, Viti, Ciobanu 1
8 Scagliarini, Sala 0,5
10 Zito 0
3° turno
Zimina-Zito
Rubinshtein-Viti
Martinelli-Sala
M. Brunello-Cassi
Ciobanu-Scagliarini
UNDER 20
2° turno
Cappelletto-Casadio 0,5-0,5
Fava-Hercegovac 1-0
Perossa-Giordani 1-0
Titze-Romagno 0,5-0,5
Urbani-Vincenti 0,5-0,5
Classifica
1 Fava 2
2 Vincenti, Perossa 1,5
4 Cappelletto, Urbani, Casadio, Romagno 1
8 Hercegovac, Titze 0,5
10 Giordani 0
3° turno
Vincenti-Cappelletto
Romagno-Urbani
Giordani-Titze
Hercegovac-Perossa
Casadio-Romagno
