Basket
NBA, i risultati della notte (3 dicembre): chi ferma i Thunder? Edwards salva Minnesota, bene i Celtics sui Knicks
Sei le partite giocate nella notte NBA, e c’è dell’interessante se si nota come le franchigie ad ora più attrezzate confermano il proprio valore, anche se fino a un certo punto. Tante anche le performance individuali di un certo livello, come andiamo ora a vedere.
I Philadelphia 76ers (11-9) si servono dei quarti centrali per superare i Washington Wizards (3-17) per 121-102. Sono 35 i punti di Tyrese Maxey, nonché sei gli uomini in doppia cifra per i Sixers, mentre tra i sette dei Wizards il migliore è Tristan Vukcevic (sì, il figlio di Dusan, che avrebbe potuto giocare anche per Italia, Svezia e Grecia prima di scegliere la Serbia) con 16. Vincono, ma con più difficoltà, i Toronto Raptors (15-7) sui Portland Trail Blazers (8-13). In questa fattispecie il top scorer è Scottie Barnes a quota 28, ma al di là dei 25 con 14 assist di Deni Avdija i Blzers rischiano il colpo grosso con Jerami Grant, a quota 19 e autore della tripla sbagliata quasi sulla sirena per il sorpasso.
I Boston Celtics (12-9) vengono trascinati dai 42 punti di Jaylen Brown per battere i New York Knicks (13-7) con un 123-117 che è figlio di una partita molto ricca di quarti andati in modo strano (21-32, 37-20, 36-24, 29-41, tanto per capire). Bello anche l’impatto di Derrick White con 22, per i Knicks 35 di Mikal Bridges e 29 di Karl-Anthony Towns. Serve invece un supplementare ai Minnesota Timberwolves (13-8) per battere i New Orleans Pelicans (3-19). I T’Wolves rischiano per davvero di perdere dopo un secondo quarto di scarsa vena, e solo un Anthony Edwards da 44 punti permette il salvataggio; 26 e 13 rimbalzi per Rudy Gobert, 15 per Donte DiVincenzo. Per i Pelicans 33 e 15 rimbalzi di Trey Murphy III.
I San Antonio Spurs (14-6) battono per 126-119 i Memphis Grizzlies (9-13). E lo fanno ottenendo 60 punti complessivi da Harrison Barnes e De’Aaron Fox, che individualmente fanno 31 e 29. Per i Grizzlies è caldissimo Cam Spencer dalla panchina, a quota 21, ma non basta. Come non bastano Pat Spencer e Brandin Podziemski con 17 a testa per consentire a una versione dei Golden State Warriors (11-11) senza Steph Curry di fermare gli Oklahoma City Thunder (21-1). I campioni in carica si giovano dei 38 punti di Shai Gilgeous-Alexander e cominciano seriamente ad andare a caccia di qualche pezzo di storia della lega.
RISULTATI DELLA NOTTE NBA
Philadelphia 76ers-Washington Wizards 121-102
Toronto Raptors-Portland Trail Blazers 121-118
Boston Celtics-New York Knicks 123-117
New Orleans Pelicans-Minnesota Timberwolves 142-149 dts
San Antonio Spurs-Memphis Grizzlies 126-119
Golden State Warriors-Oklahoma City Thunder 112-124
