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LIVE Biathlon, Sprint Annecy 2025 in DIRETTA: Giacomel appannato ma limita i danni sugli sci! Ennesimo trionfo norvegese

Pubblicato

il

Tommaso Giacomel
Giacomel - Federico Angiolini

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I PETTORALI DI PARTENZA

15.38: Per oggi è tutto, appuntamento a domani con i due inseguimenti. Grazie per averci seguito e buon pomeriggio!

15.37. Si completano gli arrivi ad Annecy. Vittoria oper Christiansen, Norvegia, secondo il norvegese Dale, terzo il francese Jacquelin

15.32. Non ci sono ingressi fra le prime 30 posizioni con gli ultimi arrivi

15.25: Cui saranno solo due italaini al via nell’inseguimento: Braunhofer ora è 69mo con 2’18” di ritardo, Pircher è 76mo a 2’51”, Zeni è 78mo a 3’14”

15.23: Questa la classifica quando mancano una ventina di atleti al traguardo:

1  Christiansen NOR 25:00.6
2 Dale-Skjevdal NOR +3.5
3 Émilien Jacquelin FRA +5.0
4 Botn NOR +6.0
5 Bakken NOR +8.6
6 Samuelsson SWE +8.8
7 Ponsiluoma SWE +12.2
8 Éric Perrot FRA +13.9
9 Hornig GER +23.4
10 Nawrath GER +26.2
11 Sturla Holm Lægreid NOR +31.6
12 Nelin SWE +32.1
13 Strelow GER +35.1
14 Hildensalo FIN +36.8
15 Seppälä FIN +38.0
16 Claude Fabien FRA +43.8
17 Burkhalter SUI +44.5
18 Zobel GER +51.0
19 Eder AUT +51.6
20 Quentin Fillon Maillet FRA +52.2
21 Wright USA +52.2
22 Hofer ITA +58.6
23 Kaiser GER +1:04.3
24 Tommaso Giacomel ITA +1:11.9
25 Krcmar CZE +1:12.6
26 Simer SLO +1:13.0
27 Strolia LTU +1:13.4
28 Borkovskyi UKR +1:13.7
29 Sjökvist SWE +1:14.6
30 Lombardot FRA +1:15.9

Se vuoi, posso anche:

ridurla a una top 10 / top 20

evidenziare gli italiani

adattarla subito allo stile OA Sport con grassetti mirati

15.20: In attesa degli ultimi arrivi certifichiamo il podio: primo posto per Christiansen, secondo posto per Dale, terza doppietta norvegese, terzo posto per il francese Jacquelin

15.17: Il tedesco Kaiser si inserisce in 23ma posizione davanti a Giacomel che è 24mo

15.16: Grande gara anche per Bakken che è quinto al traguardo con 8″6 di distacco da Christiansen

15.15: Wright si inserisce al 19mo posto giusto davanti agli azzurri

15.14: Clamorosa gara di Botn che, nonostante l’inffluenza, è quarto a 6″ dalla testa

15.13. Strelow è 11mo. Gli azzurri saranno attorno alla 20ma/25ma posizione e, viste le premesse, soprattutto per Giacomel è un grande risultato

15.12. CHRISTIANSEN VA AL COMANDO! 3″5 SUL CONNAZIONALE DALE

15.11. Settimo posto per Nawrath al traguardo

15.10 Settimo posto di Laegreid, doppio zero di Bakken, Christiansen in testa a 600 metri dal traguardo

15.10: Hiidensalo si inserisce in ottava posizione al traguardo

15.09: Jacquelin non riesce a superare Dale, è secondo a 1″5 dal norvegese, Kaiser commette due errori in piedi

15.08: Samuelsson è secondo al traguardo alle spalle di Dale

15.07: Due errori di Wright, Ponsiluoma è secondo al traguardo

15.06: Doppio zero di Botn che è quarto nonostante qualche acciacco di stagione

15.05: Fillon Maillet è nono al traguardo davanti ai due azzurri,

15.04: Perrot secondo alle spalle di Dale, Christiansen non sbaglia in piedi ed è terzo, zero di Strelow che è sesto, undicesimo Seppala con il doppio zero

15.04: INCREDIBILE GIACOMEL! Con quattro errori è NONO! alle spalle di Hofer!

15.03: Sbagliano anche Laegreid e Nawrath, un errore a testa, sesto il norvegese, quinto il tedesco

15.02: Kaiser quinto dopo il primo poligono

15.01: Un errore di Jacquelin che va comunque in testa dopo due poligoni

15.00: Due errori di Samuelsson che getta al vento la possibile vittoria

14.59: Zero per Strelow e Wright a terra, sesto e settimo. Un errore per Braunhofer in piedi

14.58: Botn non sbaglia ma ha un ritardo considerevole, un errore per Fillon Maillet in piedi

14.57: Un altro errore per Giacomel, che è 30mo, Perrot non sbaglia in piedi ed è secondo

14.56: F. Claude quarto al traguardo

14.55. Nawrath non sbaglia ed è secondo dopo il primo poligono. Nelin terzo e Zobel quinto al traguardo. Doppio zero di Eder, quarto

14.54: Giacomel è 32mo al km 6

14.54. Zero di Laegreid a terra, è terzo dopo il primo poligono

14.53. Quarto posto di Hofer al traguardo

14.52: Zero di Jacquelin che va al comando dopo il primo poligono

14.51: Zero di Samuelsson che è nettamente in testa

14.51: Dale al traguardo è primo con 20″ su Hornig

14.50: Zero di Braunhofer a terra

14.48: Hornig in testa al traguardo davanti a Nurkhalter e Krcmar

14.48: Due errori di Fillon Maillet

14.47: Un errore di Perrot a terra,

14.45. DISASTRO GIACOMEL! Qui rischia di andarsene la coppa! Tre errori per lui. Già sarà durissima qualificarsi in una posizione importante per l’inseguimento

14.44: Un errore per Hofer in piedi, è quarto

14.44: Rastorgujevs senza errori si inserisce al quinto posto dopo il primo poligono

14.43: Un errore di Dale in piedi, due errori di Lombardot

14.41. Stalder due errori in piedi

14.40: Zero di Frey, doppio zero di Hornig che va al comando dopo due poligoni

14.39;: Partito Giacomel

14.37. Zero di Nelin, secondo dopo il poligono a terra, un errore di Zobel, un errore per F. Claude che è decimo

14.36. Sbaglia Muellhauer, non sbaglia Stalder ed è terzo dopo il primo poligono, un errore di Schommer in piedi

14.35: ZERO DI HOFER CHE E’ SECONDO DOPO IL PRIMO POLIGONO. Tre errori di Zeni

14.34: Un errore per Dale, senza errori per Lombardot a terra, è quarto. Tra poco Zeni e Hofer

14.33. Il ceco Hornig in testa dopo il primo poligono, errore per Badacz in piedi

14.32: Un errore di Burkhalter a terra

14.31. Un errore per Iliev che era entrato secondo al primo poligono,

14.28: Due errori di Krcmar a terra

14.27: Schommer a terra non sbaglia ed è quarto

14.26: In partenza Zeni e Hofer

14.25: Badacz con lo zero esce al primo posto

14.21: Krcmar in testa dopo 400 metri

14.19: Schommer in testa ai 700 metri

14.13: Sono cinque gli azzurri al via. Elia Zeni partirà con il 23, Lukas Hofer con il 24, Tommaso Giacomel con il 46, Patrick Braunhofer con il 51, Christoph Pircher con l’80.

14.10: In questo contesto, la discriminante principale sarà la tenuta atletica. Molti sono ancora alla ricerca della condizione ideale, altri – Giacomel su tutti – sembrano già averla trovata. Quando si tireranno le somme a fine inverno, Le Grand-Bornand potrebbe essere ricordata come una tappa spartiacque nella corsa alla Sfera di Cristallo. È ancora dicembre, ma i punti conquistati ora pesano quanto quelli di marzo. E, in certi casi, possono fare tutta la differenza del mondo.

14.07: A rendere il quadro ancora più complesso è la struttura del programma. Tra la sprint di venerdì (ore 14.15) e la mass start di domenica (ore 14.45) passeranno poco più di 48 ore, con l’inseguimento del sabato (14.45) a fungere da snodo centrale. Uno sforzo continuo, amplificato dal fatto che si tratta della terza settimana consecutiva di gare, una sequenza che storicamente ha messo in difficoltà anche i campioni più affermati. In passato, persino un dominatore assoluto come Martin Fourcade ha pagato dazio a cicli simili, arrivando scarico nei momenti chiave. Il livello del settore maschile è talmente alto da rendere ogni prova una sorta di thriller sportivo. Quentin Fillon Maillet, davanti al pubblico di casa, e Sturla Holm Lægreid, fin qui solido ma non ancora esplosivo, rappresentano due variabili tutt’altro che secondarie. Il primo avrà motivazioni extra, il secondo sembra pronto a cambiare passo dopo settimane di gestione.

14.04: Il vantaggio su Tommaso Giacomel ed Éric Perrot è rispettivamente di 67 e 85 lunghezze, distanze inferiori al bottino di una singola vittoria. In altre parole, basta una gara interpretata male – o una giornata di grazia degli inseguitori – per riaprire completamente i giochi. Alle spalle del terzetto di testa resta in agguato anche Sebastian Samuelsson, quarto a -112: meno incisivo sul campo rispetto alle dichiarazioni, ma comunque pienamente inserito nel discorso podio.

14.01: Il calendario della Coppa del Mondo maschile di biathlon entra in una delle sue fasi più logoranti e decisive. Ad Annecy Le Grand-Bornand va in scena un fine settimana ad altissima intensità, con sprint, inseguimento e mass start concentrate tra venerdì e domenica: tre prove ravvicinate che, più che fotografare il momento, potrebbero ridisegnare gli equilibri della stagione. In cima alla classifica generale c’è Johan-Olav Botn, leader con 365 punti, ma il margine di sicurezza è tutt’altro che rassicurante.

13.58: La località dell’Alta Savoia è diventata una sorta di “salotto buono” del massimo circuito, essendone frequentata con sempre più costanza. L’allegoria del “salotto” non è stata usata per caso. Lo Stade de biathlon Sylvie Becaert è edificato letteralmente a fianco di un centro abitato, donando alla tappa un’atmosfera unica, quasi di carattere “familiare”. La peculiarità è acuita dal fatto di gareggiarvi spesso a ridosso delle feste natalizie, oramai imminenti. Il contraltare è rappresentato da una pista piuttosto semplice, priva di grandi asperità.

13.55: Buongiorno e benvenuti alla DIRETTA LIVE della sprint maschile, sulla distanza dei 10 km, in programma ad Annecy Le Grand-Bornand, seconda gara individuale della terza tappa di Coppa del Mondo maschile di biathlon 2025-2026.

Buongiorno e benvenuti alla DIRETTA LIVE della sprint maschile, sulla distanza dei 10 km, in programma ad Annecy Le Grand-Bornand, seconda gara individuale della terza tappa di Coppa del Mondo maschile di biathlon 2025-2026. La località dell’Alta Savoia è diventata una sorta di “salotto buono” del massimo circuito, essendone frequentata con sempre più costanza. L’allegoria del “salotto” non è stata usata per caso. Lo Stade de biathlon Sylvie Becaert è edificato letteralmente a fianco di un centro abitato, donando alla tappa un’atmosfera unica, quasi di carattere “familiare”. La peculiarità è acuita dal fatto di gareggiarvi spesso a ridosso delle feste natalizie, oramai imminenti. Il contraltare è rappresentato da una pista piuttosto semplice, priva di grandi asperità.

Il calendario della Coppa del Mondo maschile di biathlon entra in una delle sue fasi più logoranti e decisive. Ad Annecy Le Grand-Bornand va in scena un fine settimana ad altissima intensità, con sprint, inseguimento e mass start concentrate tra venerdì e domenica: tre prove ravvicinate che, più che fotografare il momento, potrebbero ridisegnare gli equilibri della stagione. In cima alla classifica generale c’è Johan-Olav Botn, leader con 365 punti, ma il margine di sicurezza è tutt’altro che rassicurante. Il vantaggio su Tommaso Giacomel ed Éric Perrot è rispettivamente di 67 e 85 lunghezze, distanze inferiori al bottino di una singola vittoria. In altre parole, basta una gara interpretata male – o una giornata di grazia degli inseguitori – per riaprire completamente i giochi. Alle spalle del terzetto di testa resta in agguato anche Sebastian Samuelsson, quarto a -112: meno incisivo sul campo rispetto alle dichiarazioni, ma comunque pienamente inserito nel discorso podio.

A rendere il quadro ancora più complesso è la struttura del programma. Tra la sprint di venerdì (ore 14.15) e la mass start di domenica (ore 14.45) passeranno poco più di 48 ore, con l’inseguimento del sabato (14.45) a fungere da snodo centrale. Uno sforzo continuo, amplificato dal fatto che si tratta della terza settimana consecutiva di gare, una sequenza che storicamente ha messo in difficoltà anche i campioni più affermati. In passato, persino un dominatore assoluto come Martin Fourcade ha pagato dazio a cicli simili, arrivando scarico nei momenti chiave. Il livello del settore maschile è talmente alto da rendere ogni prova una sorta di thriller sportivo. Quentin Fillon Maillet, davanti al pubblico di casa, e Sturla Holm Lægreid, fin qui solido ma non ancora esplosivo, rappresentano due variabili tutt’altro che secondarie. Il primo avrà motivazioni extra, il secondo sembra pronto a cambiare passo dopo settimane di gestione.

In questo contesto, la discriminante principale sarà la tenuta atletica. Molti sono ancora alla ricerca della condizione ideale, altri – Giacomel su tutti – sembrano già averla trovata. Quando si tireranno le somme a fine inverno, Le Grand-Bornand potrebbe essere ricordata come una tappa spartiacque nella corsa alla Sfera di Cristallo. È ancora dicembre, ma i punti conquistati ora pesano quanto quelli di marzo. E, in certi casi, possono fare tutta la differenza del mondo. Sono cinque gli azzurri al via. Elia Zeni partirà con il 23, Lukas Hofer con il 24, Tommaso Giacomel con il 46, Patrick Braunhofer con il 51, Christoph Pircher con l’80.

OA Sport vi propone la DIRETTA LIVE della sprint maschile, sulla distanza dei 10 km, in programma ad Annecy Le Grand-Bornand, seconda gara individuale della terza tappa di Coppa del Mondo maschile di biathlon 2025-2026 in programma oggi, venerdì 19 dicembre, alle ore 14.15. Buon divertimento con la nostra Diretta Live in tempo reale!