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Florian Schieder non si accontenta: “Bisogna andare ancora più forte per battere gli svizzeri”
Florian Schieder centra il podio in Val Gardena, ed è una performance superba quella del quasi trentenne di Bolzano, un autentico regalo di compleanno anticipato nella discesa libera gardenese che lo ha consegnato alla storia di una settimana di grande costanza per il clan Italia.
Queste le sue parole ai microfoni di Ettore Giovannelli per la Rai: “Bellissimo così, bella gara. Anche di squadra. Ho visto che siamo davanti a lottare. Ovvio, c’è ancora da andare un po’ più veloce per battere gli svizzeri, però sono contento delle due discese su questa pista. Sono tanti quelli che conosco qui, spero rimanga così. Qui ci metto un quarto d’ora ad arrivare a casa. Franjo (Von Allmen, ndr) mi ha detto che spera che siamo sul podio, siamo amici e spero rimanga così. Oggi era un po’ più difficile di giovedì“.
In buona sostanza, c’è tanto di orgoglio personale e di vicinanza da parte di Schieder, che ha sostanzialmente la vita in questi dintorni. E, peraltro, questo è il suo primo podio lontano dalla Streif, dove aveva ottenuto gli altri due.
Una performance che, in altre parole, va ricordata anche perché Schieder ha saputo esprimersi in un modo tale da far capire che quest’Italia veloce può rappresentare un contingente da tenere particolarmente d’occhio quando arriverà il momento olimpico, che non è poi tanto lontano.
