Basket
Basket femminile: magia Schio, USK Praga travolto. Il Famila dilaga sulle campionesse d’Europa
A buon diritto, quella di stasera entra nella storia come una delle partite più belle e incredibili mai giocate dal Famila Schio. La squadra di Victor Lapena non soltanto vince 99-78 sulla squadra detentrice dell’Eurolega femminile, l’USK Praga, ma domina su tutta la linea, come se la titolare del massimo alloro fosse lei. Irreale la performance di squadra, con il 56,7% dal campo e 31 assist di cui 9 di Maria Conde (a quota 16 punti) e 7 di Costanza Verona (9). Mattatrice assoluta Jessica Shepard con 23 punti, 8/8 dal campo, 8 rimbalzi, 6 assist e 35 di valutazione. Dall’altra parte, a parte i 17 di Valeriane Ayayi, gira poco. Ed è una vittoria che, per Schio, è utilissima anche e soprattutto per la corsa ai primi quattro posti del girone, quelli che significano continuazione della corsa verso le Final Six di Eurolega.
I primi due punti sono quelli dell’ex, cioè di Salaun, cui rispondono Shepard e Conde alla loro maniera. Si capisce subito che equilibrio c’è ed equilibrio ci sarà, almeno per la fase in corso. Del resto, dopo il 6-10 da tre di un’ispirata Ayayi arriva la pronta risposta di Verona, e tutte le volte che Praga prova ad avere più di quattro punti di vantaggio arrivano ora Keys, ora Andrè, ora Conde a dire di no. E poi, in questo vortice di canestri, a 2’49” dalla prima sirena c’è quello di Laksa che vale la parità sul 19-19. Dopo un altro paio di punti di qualità di Ayayi, è sempre la lettone a guadagnare tre liberi, a trasformarli tutti e a portare il punteggio sul 22-21 dopo 10′.
Schio prosegue sull’onda lunga di questo momento, o meglio lo fa Laksa: 5 punti in 45 secondi e +6 (27-21). Panzera segue dall’arco, 30-21 e timeout chiamato da Basta. Il Famila vola con Verona e Keys, raggiunge anche gli 11 punti di vantaggio (35-24), e se si aggiunge anche Shepard a questo show allora la situazione diventa di quelle difficili da arginare per chiunque: 42-27, nuovo timeout per le ceche a 5′ dalla seconda sirena con Verona che, per gestione di palla, fa quello che vuole. Più si va vicino al canestro e più s’intende come per Schio si aprano, e non di poco, orizzonti che si possono esplorare con tranquillità. Il colpo finale è di Zandalasini, che da tre piazza il debordante 56-35 con il quale si va all’intervallo.
Al rientro in campo appare chiarissimo come il Famila sia ancora ben più che padrone della situazione. La coppia Conde-Shepard continua a non essere fisicamente leggibile da nessuna di Praga ed è 60-35, con il punteggio che sale ben oltre i 25 punti di vantaggio (anche +27 sul 64-37). L’unico momento in cui il Famila cala un po’ di ritmo (anche in difesa) è quello che avvicina la metà del periodo, con l’accoppiata francese Astier-Ayayi che riporta Praga sul -21 e fa sì che Lapena chiami timeout. Malikova porta l’USK fino al -16, ma finisce lì: Conde, poi Andrè, poi Shepard ricominciano a stabilire le distanze, e la perla è un canestro in equilibrio instabile di Conde che merita di essere spiegato nelle scuole basket. Con 10 minuti da giocare Malikova rosicchia qualcosa, ma Schio è avanti 77-58.
Shepard e (da tre) Keys aprono l’ultimo periodo, Zandalasini ci mette altro carico con la conclusione da tre punti. Praga, però, sa che può ancora dare un certo tipo di fastidio: per la seconda volta c’è un attimo di calo scledense che concede alle ceche di rosicchiare qualche punto ed è Ayayi che provoca un altro timeout di Lapena sull’85-69. Astier accorcia ancora (85-71), ma a 4’44” dalla fine Keys dall’arco fa ripartire il giro di festa del Famila. A mettere l’ultimo chiodo sulla chiusura del match è Zandalasini che riporta a 20 le lunghezze di vantaggio con un paio di conclusioni alla sua maniera. C’è anche spazio per cinque in fila di Sottana, si cercano i 100 punti, non si trovano, ma il 99-78 è ugualmente un risultato che entra in quella cornice che ha la luce dello straordinario.
BERETTA FAMILA SCHIO-ZVVZ USK PRAGA 99-78
SCHIO – Sottana 5, Zanardi, Verona* 9, Conde* 16, Panzera 3, Andrè 9, Zandalasini* 11, Keys* 11, Shepard* 23, Laksa 12. All. Lapena
PRAGA – Pribylova, Petlanova ne, Cazorle*, Carleton 6, Malikova 6, Javanska ne, Ayayi* 27, Chen, Salaun* 12, Hof* 7, Astier* 13, Cechova. All. Basta
