Pallavolo
Alessia Orro conosce la prima sconfitta in Turchia: ko nel big match per il primato. Sylla scivola in trasferta
Sconfitte per Alessia Orro e Myriam Sylla nel turno infrasettimanale della Sultanlar Ligi, il massimo campionato turco di volley femminile. La decima giornata è stata avara di soddisfazione per le giocatrici italiane, anche se a livello individuale si sono ben espresse, come testimoniano i loro tabellini personali.
Avanti 2-1 nel big match contro il VakifBank Istanbul, il Fenerbahce Istanbul è stato battuto al tie-break di fronte al proprio pubblico. Si tratta del primo ko stagionale per le ragazze di coach Marcello Abbondanza, che hanno ceduto per 3-2 (14-25; 25-21; 17-25; 25-23; 15-13) nello scontro diretto al vertice: la squadra di Giovanni Guidetti guidava la classifica con un punto di vantaggio sulle gialloblù prima del testa a testa odierno, ora le lunghezze di margine sono diventate due.
Alessia Orro è andata a referto con quattro punti (un muro), mandando in doppia cifra quattro compagne di squadra: 26 punti per la schiacciatrice Arina Fedorovtseva, 21 (5 ace) per l’opposto Melissa Vargas, 16 per il martello Hande Baladin e 16 per la centrale Eda Erdem. La miglior giocatrice degli ultimi Mondiali e il resto del sestetto ha così perso contro il Vakif, dopo averlo sconfitto rimontando da 0-2 in occasione della Supercoppa di Turchia disputata a inizio stagione. Tra le fila della formazione di Guidetti spiccano i 37 punti di Marina Markova e i 14 di Tijana Boskovic.
Il Galatasaray è scivolato sul campo dello Zeren Spor Ankara, formazione che due settimane fa trascinò Conegliano al tie-break in Champions League ed ebbe cinque match-point. Le giallorosse hanno perso per 3-2 (19-25; 25-18; 25-17; 25-11; 15-10) e sono incappate nel terzo ko stagionale, rimanendo sì al terzo posto ma ora a sei punti di distacco dal Vakif. Myriam Sylla ha messo a segno 12 punti (37% in ricezione, 35% in fase offensiva, 2 muri), spalleggiata di banda da Ilkin Aydin (14) e con Alexia Ioana Carutasu a fare la voce grossa nel sestetto schierato da Massimo Barbolini. A fare la differenza per lo Zeren sono state Anna Lazareva e Aleksandra Uzelac (25 punti a testa) sotto la guida di una brillante Ofelia Malinov (7).
