Tennis
WTA Finals 2025, Aryna Sabalenka piega Amanda Anisimova in tre set e sfiderà Elena Rybakina per il titolo
Nella seconda semifinale del tabellone di singolare delle WTA Finals 2025 di tennis, in corso a Riad, in Arabia Saudita, la bielorussa Aryna Sabalenka piega in tre set la statunitense Amanda Anisimova, sconfitta per 6-3 3-6 6-3 in due ore e 23 minuti, e domani sfiderà per il titolo la kazaka Elena Rybakina.
Nel primo set i primi due game durano nel complesso 30 punti e ciascuna delle due tenniste annulla tre palle break. Sabalenka deve cancellare altri due break point nel quarto gioco, ma nel quinto è lei a strappare la battuta all’avversaria ai vantaggi. La bielorussa allunga sul 4-2, poi manca la palla del 5-2 pesante, ma il secondo break è solo rimandato, ed arriva nel nono gioco, quando si porta sullo 0-40 ed al terzo set point incamera il parziale sul 6-3 allo scoccare dell’ora di gioco.
Nella seconda partita il canovaccio è completamente diverso, con la statunitense che opera il break ai vantaggi in apertura, conferma rapidamente lo strappo e poi toglie ancora la battuta all’avversaria a 15, volando sul 3-0 pesante. Anisimova annulla un break point nel quarto game e va sul 4-0, poi Sabalenka tiene la battuta ai vantaggi e si sblocca, portandosi sull’1-4. La nordamericana rapidamente tiene il servizio che vale il 5-1, poi accusa un piccolo passaggio a vuoto che consente alla bielorussa di recuperare uno dei due break di ritardo ed accorciare fino al 3-5. Nel nono gioco, però, Anisimova toglie ancora la battuta alla bielorussa e riequilibra l’incontro con il 6-3 in 39′.
Nella frazione decisiva il primo sussulto arriva nel terzo game, quando Anisimova cancella un break point sul 30-40 e si salva ai vantaggi. La statunitense conduce fino al 2-3, poi nei momenti più importanti Sabalenka è cinica: nel sesto gioco tiene la battuta ai vantaggi, e nel settimo strappa la battuta a trenta all’avversaria. La bielorussa annulla l’opportunità dell’immediato controbreak nell’ottavo game, si salva e si porta sul 5-3, togliendo il servizio alla nordamericana anche nel nono gioco, chiudendo i conti sul 6-3 dopo 43 minuti.
