Non arrivano buone notizie da Osaka, località del Giappone che sta ospitando in questo fine settimana l’NKK Trophy 2025, quarto appuntamento valido per il circuito Grand Prix 2025-2026 di pattinaggio di figura. La coppia di danza formata da Charléne Guignard-Marco Fabbri si è infatti piazzata al secondo posto dopo la rhythm dance, rimanendo però purtroppo lontana da quota 80 punti e accusando un gap di cinque lunghezze sui diretti rivali Lilah Fear-Lewis Gibson.
Una prova partita in modo contratto per gli azzurri, i quali hanno commesso una sbavatura nel primo elemento, la sequenza di twizzles, chiamata di livello 4-2 e valutata con un grado di esecuzione negativo. Buono invece il sollevamento stazionario, di livello 4, così come la sequenza di passi sulla midline (livello 3-3), il pattern (di livello 2) e la sequenza coreografica, giudicati con il solito grado di esecuzione medio.
A preoccupare maggiormente è stato tuttavia il riscontro sulle components, addirittura (e inspiegabilmente, ma fu così pure in Francia) il quarto in ordine di classifica e nuovamente intorno a zona 34, fattore per cui gli atleti di Barbara Fusar Poli si sono dovuti accontentare di 76.36 (41.40, 34.96), vedendo scappare i già citati britannici Fear-Gibson, avanti con 81.57 (45.51, 36.06) con una prova più o meno speculare in chiave base value, ma superiore rispetto ai nostri portacolori per GOE e secondo punteggio. Alla fine il loro score sarà di 81.57 (45.51, 36.06).
Terzo posto poi per gli statunitensi Caroline Green-Micheal Parsons, vicini a Guignard-Fabbri con 75.14 (41.90, 33.24), mentre gli attesi fratelli Maia ed Alex Shibutani, bronzo a Pyeongchang 2018, si sono attestati al sesto posto segnando al loro debutto dopo otto anni 71.74 (39.25, 32.49).
CLASSIFICA RHYTHM DANCE DANZA SUL GHIACCIO