Atletica
Nadia Battocletti vince il Cross di Atapuerca! Stoccata fulminea nella Classica, Jebet e Jepkemei sfiancate
Nadia Battocletti ha vinto il prestigiosissimo Cross di Atapuerca, una delle grandi classiche mondiali per quanto riguarda le corse campestri. L’argento olimpico e mondiale dei 10.000 metri, nonché bronzo iridato sulla mezza distanza, ha dettato legge sui pratoni nella località nei pressi di Burgos (Spagna), inscenando un dominio imbarazzante alla sua prima uscita stagionale in questa specialità e mettendo la propria firma in una tappa del World Cross Country Tour (livello gold, il massimo circuito internazionale itinerante riservato alla disciplina, di cui proprio l’azzurra è campionessa in carica).
La Campionessa d’Europa di 5.000 e 10.000 metri ha incominciato nel miglior modo possibile la marcia di avvicinamento agli Europei di Cross, che si disputeranno domenica 14 dicembre: a Lagos (Portogallo) sarà chiamata a difendere il titolo conquistato lo scorso anno in Turchia. Prima di presentarsi in terra lusitana gareggerà ancora una volta in Spagna, domenica prossima la vedremo all’opera in quel di Alcobendas, dove dodici mesi fa seppe mettere il proprio sigillo. Siamo ormai al cospetto di un portento assoluto in grado di primeggiare in ogni contesto e contro qualsiasi avversaria.
Nadia Battocletti si è fatta trovare pronta al via di una gara che si è snodata lungo 7,318 km ed è rimasta nel gruppo di testa insieme alla kazaka Daisy Jepkemei (chiare origini keniane, trionfatrice nella passata edizione), alla keniana Sheila Jebet, alla britannica Megan Keith e alla spagnola Majida Maayouf, che si stacca dopo circa otto minuti di gara. Al suono dell’ultima campana sono ancora insieme le altre quattro contendenti, Jebet alza il ritmo e soltanto l’azzurra le resta in scia, apparendo in totale controllo della situazione. Negli ultimi cinquecento metri arriva proprio la stoccata della fuoriclasse trentina, che nella parte mista del tracciato lascia sul posto la keniana e trionfa con il tempo di 22:21, distaccando Jebet di tredici secondi e Jepkmei di 14”.
