Formula 1
Jacques Villeneuve critica le dichiarazioni di Elkann: “Fuori luogo, ma la Ferrari protegge sempre se stessa”
È stata una domenica molto negativa quella di Interlagos (Brasile) per la Ferrari nel ventesimo appuntamento del Mondiale 2025 di F1. Sul circuito sudamericano, le due monoposto rosse non sono riuscite a concludere la gara, inanellando l’ennesimo risultato negativo di questo campionato.
Charles Leclerc è stato coinvolto, suo malgrado, in un incidente innescato da Oscar Piastri (McLaren) e venendo colpito fortuitamente da Kimi Antonelli (Mercedes). Lewis Hamilton, invece, è stato costretto a tornare ai box a seguito di un contatto con la Williams di Carlos Sainz nelle retrovie del gruppo. Risultati deludenti e piloti decisamente insoddisfatti delle prestazioni delle macchine.
Una cosa che, evidentemente, non è andata giù al presidente della Ferrari John Elkann che si è espresso in maniera molto critica: “Se guardiamo la F1 da una parte abbiamo i nostri meccanici che stanno dimostrando la loro bravura gli ingegneri hanno dimostrato che la macchina è migliorata. Il resto non è all’altezza. I piloti devono concentrarsi a guidare e parlare meno. Abbiamo davanti a noi ancora delle gare importanti, si può ancora ottenere il secondo posto. Se la Ferrari fa squadra noi vinciamo”, ha dichiarato il n.1 di Maranello, presente in Bahrain nel giorno del trionfo nel Mondiale WEC.
A detta del campione del mondo di F1 1997, Jacques Villeneuve, le considerazioni di Elkann non sono così condivisibili: “Ricordiamoci come è finita con Prost, Mansell, Alonso e Vettel. Sembra essere una tendenza, ma la Ferrari proteggerà sempre sé stessa. È il modo di fare della Ferrari, i piloti con una certa personalità sono sempre andati in qualche modo in punto di rottura con la proprietà“, ha sottolineato il canadese (fonte: BetVictor).
“Il Brasile è stato semplicemente un week end storto. Penso che siano state dichiarazioni un po’ fuori luogo, legate esclusivamente alla vittoria del WEC in paragone con quanto accade in F1, ma non sono due cose paragonabili.
Non vedo come possano essere utili dichiarazioni del genere: capisco la delusione, ma non è mai bello quando questi sfoghi finiscono sui media perché vengono ingigantiti, specialmente sui social“, ha concluso Villeneuve.
