Formula 1GP Las Vegas
F1, GP Las Vegas 2025. Norris punta al jackpot per ipotecare il Mondiale. Antonelli vuole confermarsi
Nella primissima mattinata europea di domenica 23 novembre scatterà il Gran Premio di Las Vegas di F1, terz’ultimo atto del Mondiale 2025. Scherzi del fuso orario, talmente marcato da far sì che la gara vada in scena in una data diversa a seconda dei continenti. Difatti, nella città del Nevada, i semafori si spegneranno nella tarda serata di sabato.
Tutti i riflettori sono puntati su Lando Norris, capace di accaparrarsi il bottino pieno sia a Città del Messico che a Interlagos. Grazie ai due convincenti successi, impreziositi da una sprint, il britannico ha preso il sopravvento nella classifica iridata, dove ora comanda con un vantaggio di 24 punti sul compagno di squadra Oscar Piastri e di 49 lunghezze su Max Verstappen.
Di punti, a disposizione di ognuno, ce ne sono ancora 83. Tuttavia, è palese come la situazione sorrida la ventiseienne inglese, diventato unico padrone del proprio destino. Teoricamente, non ha più bisogno di vincere per laurearsi Campione del Mondo. Difatti, arrivando sempre secondo, si fregerebbe comunque del titolo.
Peraltro, Norris è stato perfetto sia in Messico che in Brasile, lasciandosi alle spalle le incertezze primaverili ed estive. Viceversa, Piastri è in “rottura prolungata”. Non sale sul podio da Monza e nelle ultime cinque gare ha sempre “preso la paga” dal team-mate. Dal canto suo, Verstappen è prossimo ad abdicare. È stato capace di mettere tanta paura al duo McLaren, ma la sua posizione si è ora indebolita.
Insomma, Lando ambisce al jackpot. Vincere anche a Las Vegas significherebbe ipotecare il Mondiale 2025. Deve però stare attento, siamo nella città dell’azzardo e delle opportunità. È sufficiente un episodio per rimettere tutto in discussione. In fin dei conti, la forbice tra i due piloti McLaren è ancora inferiore al singolo GP. Oscar è in difficoltà, ma guai a darlo per spacciato. Di ribaltamenti, nei rapporti di forza, ne abbiamo già visti parecchi quest’anno. Max? Proverà a fare da guastafeste, da spina nel fianco, da variabile impazzita.
Sullo sfondo c’è la Ferrari, che si sta avviando alla fine della stagione in maniera rassegnata. Il rischio di chiudere l’anno senza alcuna vittoria è sempre più concreto e, dopo la debacle di Interlagos, sarà necessario il proverbiale colpo di coda per centrare la piazza d’onore nel Mondiale costruttori. Mercedes è avanti di 36 punti. Non sono troppi, ma neppure pochi. Las Vegas è considerato un tracciato amico, ma ultimamente abbiamo visto la SF-25 brillare dove non ce lo si aspettava e mancare dove era attesa.
A proposito di Mercedes, Kimi Antonelli viene dal miglior fine settimana della carriera. In Brasile è stato sempre secondo. Soprattutto, ha sempre sovrastato George Russell. Lo scorso anno, nel Nevada, furono proprio le Frecce d’Argento a dominare la scena. Se la competitività dovesse essere la stessa, occhio anche al teenager emiliano, la cui credibilità è unanimemente riconosciuta da tutti i colleghi.
