Formula 1GP Brasile
Cosa è successo a Charles Leclerc: ritirato senza colpe nel GP del Brasile
Charles Leclerc aveva incominciato nel miglior modo possibile il GP del Brasile, tappa del Mondiale F1 che va in scena sul circuito di Interlagos. Il monegasco aveva infatti difeso la terza posizione dopo la partenza, rimanendo alle spalle di Lando Norris (McLaren) e di Kimi Antonelli (Mercedes) ed evitando contatti pericolosi sull’angusto tracciato sudamericano, dove gli istanti dopo lo spegnimento dei semafori sono sempre particolarmente concitati, vista anche la vicinanza alla prima curva.
Il pilota della Ferrari aveva tutte le carte in regola per poter puntare al podio, ma poi la sfortuna lo ha perseguitato e ha dovuto dire addio ai sogni di gloria a causa di un incidente. In occasione di una ripartenza, al termine del quinto giro (la safety car è rimasta in pista per tre tornate dopo che Bortoleto era finito contro il muro), Charles Leclerc ha cercato un sorpasso all’esterno ai danni di Antonelli. All’interno del pilota italiano, però, è emerso di gran carriera Oscar Piastri.
L’alfiere della McLaren ha esagerato e si è infatti reso protagonista di un bloccaggio violento. Con quella manovra ha toccato la Mercedes, Antonelli ha inevitabilmente perso per un istante il controllo della vettura e, senza colpe, è andato a sbattere sull’anteriore sinistra della Ferrari. Charles Leclerc ha perso una ruota e non ha potuto fare altro che ritirarsi, uscendo dall’abitacolo visibilmente amareggiato.
Piastri è salito momentaneamente al secondo posto, davanti ad Antonelli e dietro al compagno di squadra Lando Norris. Successivamente è arrivata una penalità di dieci secondi da scontare in occasione della prima sosta ai box per Piastri: si tratta di un colpo pesantissimo nella lotta per il Mondiale tra i due alfieri della McLaren. Domenica da dimenticare per la Ferrari, visto che poco prima Lewis Hamilton era incappato in un doppio contatto ed è scivolato nelle retrovie.
