Canottaggio
Canottaggio beach sprint, Cesarini/Ceccarino volano ai quarti ai Mondiali! Fugazzotto di bronzo tra gli U19
Arriva la terza medaglia per l’Italia, ancora di bronzo, a Manavgat, in Turchia, nel corso dei Mondiali 2025 del canottaggio beach sprint, manifestazione che comprende la categoria senior e quella under 19: gradino più basso del podio nel singolo under 19 maschile per Lucio Fugazzotto, mentre nelle specialità olimpiche il doppio senior misto di Federica Cesarini e Federico Ceccarino approda ai quarti di finale.
CATEGORIA SENIOR
SPECIALITA’ OLIMPICHE
Nel doppio senior misto Federica Cesarini (Fiamme Oro) e Federico Ceccarino (CC Napoli) negli ottavi di finale superano la Gran Bretagna di Cam Buchan e Natacha Searson, imponendosi nettamente con il crono di 2:19.49, distanziando gli avversari di 15.74, ed approdano ai quarti di finale di domani.
Nel singolo senior maschile Giovanni Ficarra (Peloro Rowing) cede il passo negli ottavi di finale al padrone di casa turco Kaan Aydin, che la spunta con il tempo di 2:26.75, precedendo l’azzurro, che saluta così la rassegna iridata, di 6.16.
SPECIALITA’ NON OLIMPICHE
Nel quattro di coppia senior misto Maria Elena Zerboni, Ilaria Bavazzano, Andrea Panizza e Giacomo Gentili, con Giovanni Ficarra al timone, nei ripescaggi vengono battuti dalla Francia, che vince il duello con il crono di 2:12.88, bruciando gli azzurri, definitivamente eliminati, per appena 1.13.
CATEGORIA UNDER 19
Nel singolo under 19 maschile Lucio Fugazzotto (Peloro Rowing) nei quarti di finale batte l’austriaco Vincent Schreiber per 3.34, ma in semifinale si ferma al cospetto dello spagnolo Ignacio Ramon-Borja Garcia, che domina e vince con 15.05 di margine. Nella finale per il terzo posto, però, l’azzurrino si riscatta e batte il ceco Lukas Krizek per 6.71, conquistando così la medaglia di bronzo.
Nel singolo under 19 femminile Maria Lanciano (LNI Barletta) nei quarti di finale regola l’austriaca Marlene Kuehr, sconfitta per 2.10, ma in semifinale deve cedere il passo alla tedesca Mia Tetiwa, che si impone con 8.77 di vantaggio. Nella finale per il bronzo l’azzurrina viene bruciata dalla ceca Magdalena Vlastnikova, che la spunta per appena 0.06, relegando l’italiana al quarto posto.
