Tiro a volo
Tiro a volo, Mondiali 2025: le speranze di medaglia dell’Italia. Bacosi e Rossetti in lizza nello skeet, quattro di esperienza nel trap
L’ambizione è chiara: essere protagonisti nella prima rassegna iridata post olimpica. Scalda i motori la Nazionale italiana di tiro a volo, pronta ad affrontare l’evento clou della stagione: i Campionati Mondiali 2025, quest’anno in scena in Grecia, precisamente nella capitale Atene.
Inutile dire che i nostri portacolori potranno dire la loro in ogni singolo segmento e specialità: nello skeet in tal senso i riflettori saranno puntati principalmente sui Campioni Olimpici di Parigi 2024 nella prova mista. Da una parte infatti Gabriele Rossetti cercherà di fare la voce grossa in un contesto iper competitivo, dove quelli da battere saranno i tiratori della compagine statunitense. Dall’altra invece è attesa Diana Bacosi, finalmente di nuovo in pedana e chiamata a dsputare una prova importante.
A margine, va rimarcata anche la presenza di mine vaganti come Erik Pittini, Valerio Palmucci, Chiara di Marzantonio e Simona Scocchetti, tutti con le armi in faretra necessarie per poter sparigliare le carte nel caso la gara si metta in un certo modo.
Nel trap invece l’Italia potrà affidarsi sulla esperienza, a dir poco straordinaria, di ben tre giganti, tutti in lizza per una medaglia ed in grado di strappare un posto in finale: stiamo parlando di Mauro De Filippis, Massimo Fabbrizi e Giovanni Pellielo. Presenza autoritaria anche in campo femminile, complice la partecipazione di Silvana Maria Stanco, seria candidata ad un metallo. Alla finestra anche Alessia Iezzi e Valentina Panza, le quali potranno disputare una prova senza pressioni che potrebbe consentire loro di raccogliere posizioni importanti
