Seguici su
LEGGI OA SPORT SENZA PUBBLICITÀ
ABBONATI

Tennis

Puppo: “Vacherot ha espresso un ottimo tennis. La vicinanza tra Pechino e Shanghai ha influito”

Pubblicato

il

Valentin Vacherot
Vacherot / LaPresse

Nuova puntata di TennisMania, in onda sul canale Youtube di OA Sport. Sullo sfondo la grande e sorprendente vittoria del monegasco Valentin Vacherot a Shanghai, in un confronto inedito col cugino Arthur Rinderknech. Un affare di famiglia risoltosi nella maniera più imprevedibile. Ad analizzare quanto accaduto è stato Dario Puppo (giornalista/telecronista di Eurosport).

Sono rimasto particolarmente colpito dall’atteggiamento di Vacherot. Equilibrato e con stile ha accolto la vittoria, un aspetto da sottolineare per chi non era abituato a calcare certi palcoscenici. Il rapporto che c’era col cugino (Rinderknech, ndr) è molto speciale. Hanno trascorso la loro infanzia sempre insieme ed è stato proprio Rinderknech a portarlo sul campo da tennis“, ha dichiarato Puppo.

Torneo asiatico che ha avuto poi un’evoluzione particolare: “Indubbiamente, le condizioni più lente dell’anno scorso, con l’umidità, sono andate ad appiattire i valori, aprendo più facilmente agli outsider. Inoltre, io credo che il tutto vada letto anche sulla questione calendario. È chiaro che la vicinanza coi tornei di Pechino e Tokyo abbia avuto delle influenze su quanto è accaduto in campo, al di là dell’eliminazione di Jannik Sinner. C’è stata la rinuncia di Carlos Alcaraz e altri tennisti sono arrivati non al meglio“.

Puppo ha poi espresso una convinzione: “Io non credo che la lunghezza del 1000, col giorno di riposo, abbia favorito Vacherot. Lui, in realtà, era già abituato da esperienze passate a giocare con quel clima, sapendo come gestirsi nelle tante partite affrontate tra qualificazioni e tabellone principale. In tutto questo, il monegasco ha messo in mostra un ottimo tennis“.

CLICCA QUI PER LA PUNTATA COMPLETA DI TENNISMANIA

Google News Rimani aggiornato seguendoci su Google News!
SEGUICI