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LIVE Ciclismo, Europei 2025 in DIRETTA: DIRETTA: Pogacar aggiunge un’altra perla, 4° un commovente Scaroni

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Pogacar/Mondiali Ruanda

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LA DIRETTA LIVE DELLA COPPA AGOSTONI DALLE 13.00

17:04 Si chiude qui la nostra DIRETTA LIVE testuale della prova in linea maschile degli Europei 2025 di ciclismo su strada. Grazie per aver seguito l’evento in nostra compagnia. A tutti gli amici e lettori di OA Sport buon proseguimento di serata.

17:01 LA TOP TEN DELLA PROVA IN LINEA MASCHILE

1 POGAČAR Tadej Slovenia 4:59:29 oro
2 EVENEPOEL Remco Belgium 0:31 argento
3 SEIXAS Paul France 3:41 bronzo
4 SCARONI Christian Italy 4:04
5 SKUJIŅŠ Toms Latvia 4:16
6 AYUSO Juan Spain 4:21
7 SKJELMOSE Mattias Denmark 5:01
8 SIVAKOV Pavel France 5:55
9 GAROFOLI Gianmarco Italy 5:59
10 GRÉGOIRE Romain France 6:52

16:57 Arriva al traguardo un commovente Christian Scaroni. Ci ha fatto emozionare l’azzurro.

16:56 Ed è medaglia di bronzo per il transalpino Paul Seixas, diciannovenne terribile.

16:55 Purtroppo per noi il giovane Seixas va forte anche a cronometro. Un generosissimo Scaroni purtroppo chiuderà al quarto posto.

16:53 Arriva anche un grande Remco Evenepoel. Argento al Belgio.

TADEJ POGACAR CAMPIONE EUROPEO!

ULTIMO CHILOMETRO! 

16:51 Due km al traguardo per lo sloveno, che si lascia andare alle prime esultanze.

16:51 Cresce purtroppo il margine del giovane transalpino. Un centinaio di metri da recuperare per Scaroni.

16:49 Seixas guadagna una decina di metri su quest’ultimissima salitella. Ci sarà ora un altro tratto in falsopiano che potrebbe far male.

16:48 Rientra Scaroni con un ultimo sforzo. Ora però ci sarà un tratto in contropendenza in cui il francese potrebbe rilanciare l’andatura.

16:47 Con le unghie e con i denti Chirstian resta a 2-3 metri dal francese. Non bisogna mollare adesso!

16:46 Ayuso in difficoltà! Scaroni salta lo spagnolo e riprende la ruota del giovane transalpino!

16:45 Il francese Seixas prova a staccare Ayuso e Scaroni.

16:44 Pogacar scollina con un minuto di margine su Evenepoel. Gap cristallizzato negli ultimi due giri.

16:42 Nessun problema per Tadej Pogacar, che salutato da due ali di folla si avvia a scollinare per l’ultima volta su Côte de Val d’Enfer.

16:39 Scaroni tiene la ruota del francese Seixas su Montée de Costebelle. Ora una breve e rapida discesa che porterà la corsa all’imbocco dell’ultima ascesa verso Côte de Val d’Enfer.

16:39 10 km all’arrivo per il fuoriclasse sloveno.

16:37 Superato di slancio il brevissimo strappo da Pogacar ed Evenepoel, tocca al terzetto che si gioca il bronzo.

16:34 Ci avviciniamo allo strappetto di Montée de Costebelle. Intanto dall’ammiraglia azzurra Mario Scirea comunica a Scaroni che alle sue spalle ci sono due corridori ad un minuto e 20 secondi. Non ci si può marcare.

16:31 A tre minuti e 20 secondi dallo sloveno il passaggio di Scaroni, Ayuso e Seixas.

16:29 Un minuto e 3 secondi di ritardo per il belga Evenepoel.

16:28 Pogacar transita per la penultima occasione sulla linea d’arrivo salutato dal classico suono della campanella.

16:26 Situazione ormai cristallizzata a 20 km dall’arrivo. Ci sarà battaglia soltanto per la medaglia di bronzo con Christian Scaroni a tenere alto l’onore dell’Italia.

16:24 Pogacar si tuffa in discesa verso il traguardo per la penultima volta.

16:21 Il francese Seixas prova a mettere alla frusta Ayuso e Scaroni. L’azzurro stringe i denti e scollina con i due rivali per il bronzo.

16:20 Scollina Pogacar, che ora inizia ad amministrare realmente il cospicuo vantaggio.

16:18 Penultima asperità per i protagonisti della prova in linea degli Europei. Evenepoel resta ad un minuto da Pogacar. Nuova gran prova del Campione Olimpico.

16:15 Due km al quinto ed ultimo passaggio verso Côte de Val d’Enfer.

16:13 Ancora assieme Scaroni, Ayuso e Seixas. L’azzurro sembra pimpante.

16:12 Evenepoel si riporta sotto il minuto di ritardo. Per il belga gap di 58 secondi.

16:11 Pogacar si beve in un sol sorso lo strappetto di Montée de Costebelle.

16:08 30 km all’arrivo di Guilherand-Granges. Si è ritirato intanto Jonas Vingegaard. Per il danese rientro amaro in una gara di un giorno.

16:05 Il terzetto Scaroni, Ayuso, Seixas transita ad un minuto e 40.

16:04 Per Evenepoel un minuto e 5 secondi di ritardo.

16:03 35 km all’arrivo e due giri al termine per il Campione del Mondo sloveno.

16:01 Picchiata verso il nuovo passaggio sulla linea del traguardo per un fenomeno chiamato Tadej Pogacar.

15:59 Se ne va stavolta il belga, che su un dentello si toglie dalla ruota Ayuso, Scaroni e Seixas.

15:58 Di rabbia Evenepoel compie un nuovo scatto, senza però far male i suoi rivali per la lotta al podio continentale.

15:56 Alè Christian! L’azzurro tiene bene le ruote dei tre compagni di avventura con Evenepoel molto nervoso che non riceve collaborazione.

15:55 Pogacar scollina con un minuto e 15 secondi di vantaggio sugli inseguitori.

15:53 Tantissimo pubblico, tra cui alcuni davvero indisciplinati, lungo questa salita.

15:50 Breve discesa e subito si risale per la quarta volta verso Côte de Val d’Enfer. E’ assolo Pogacar, ma stavolta l’Italia si gioca qualcosa di luccicante con Christian Scaroni.

15:47Pogacar si beve lo strappetto di Montée de Costebelle portando il suo margine a sfiorare il minuto. Intanto Scaroni si incolla alla ruota di Evenepoel, sugli strappi brevi l’azzurro ha già più volte dimostrato di ben figurare.

15:45 Rincorsa che era affidata quasi esclusivamente ad Evenepoel, che ora cerca invano collaborazione.

15:42 Hanno mollato alle spalle di Pogacar. Vantaggio dello sloveno che continua a crescere anche lungo questo tratto di pianura.

15:39 Cresce il ritardo degli inseguitori. 40 secondi di svantaggio per Evenepoel, Scaroni, Seixas ed Ayuso.

15:38 Passaggio sulla linea d’arrivo per Tadej Pogacar. Tre giri al termine.

15:35 Poco più di 50 km al traguardo della prova in linea maschile degli Europei di ciclismo 2025. 30 secondi di margine per Tadej Pogacar.

15:32 5 km al nuovo passaggio sulla linea del traguardo. Nel giro breve i corridori affronteranno anche lo strappetto di Montée de Costebelle (400 metri al 10%).

15:31 Trenta secondi il vantaggio di Pogacar sul quartetto di inseguitori. Regge ancora bene Scaroni, che stringe i denti.

15:30 Lo sloveno scollina tra due ali di folla. Capiremo ora il ritardo degli inseguitori.

15:28 Pogacar a tutta sulle rampe di Côte de Val d’Enfer! Alle sue spalle un leone chiamato Remco Evenepoel che traina il gruppetto degli inseguitori.

15:26 Evenepoel sta dando tutto per rientrare sullo sloveno. Il belga, messe da parte le tre ascese di Côte de Saint-Romain-de-Lerps, vuole giocarsi le proprie carte.

15:24 Recuperano qualcosa i 4 inseguitori a poche centinaia di metri dall’avvio di Côte de Val d’Enfer. Vantaggio di Pogacar che si assesta sui 25 secondi.

15:22 Secondo gruppo di inseguitori con Frigo e Garofoli segnalato ad un minuto e 40 secondi dal battistrada.

15:19 Pogacar si prende i suoi rischi lungo questa discesa tecnica. Vantaggio dello sloveno che tocca ora i 35 secondi.

15:16 Discesa di circa 12 km che porterà i corridori all’imbocco di Côte de Val d’Enfer.

15:13 Scollina lo sloveno Tadej Pogacar, che ha accumulato 30 secondi di vantaggio sul quartetto composto da Chirstian Scaroni, dallo spagnolo Juan Ayuso, dal belga Remco Evenepoel e dal francese Paul Sexais.

15:11 In totale controllo ora Tadej Pogacar, che ha scavato un buon solco ed ora si avvia ad ultimare la salita di Côte de Saint-Romain-de-Lerps.

15:08 Ottimo lavoro di Ayuso, che con Scaroni rientra sul tandem Evenepoel-Seixas. Si forma un quartetto a circa 25 secondi da Pogacar.

15:07 Già oltre 20 i secondi guadagnati dal Campione del Mondo. Alle spalle della coppia Evenepoel-Seixas troviamo il duo Ayuso-Scaroni. Bene il nostro Christian.

15:05 Gran progressione del giovane francese Paul Seixas, che torna sulle ruote di Evenepoel.

15:04 NON NE HA PIU’ EVENEPOEL! Se ne va Tadej Pogacar!

15:03 Vanno via in due! Pogacar ed Evenepoel per il duello che tutti attendevano.

15:02 Ecco la prima progressione di Tadej Pogacar!

15:00 Ci siamo, inizia l’ascesa! Si staccano subito i fuggitivi della prima ora come il maltese Mifsud e lo slovacco Svrcek.

14:57 Primi 2 km della salita che offriranno le pendenze più sensibili, con punte al 14%.

14:54 80 km all’arrivo, tra poco l’ultima scalata verso Côte de Saint-Romain-de-Lerps (7 chilometri al 7,2% di pendenza media, con punte che vanno anche oltre il 10%).

14:53 Gruppo dei big che annovera 27 corridori. E’ isolato Pogacar, che non può fare affidamento su alcun compagno di squadra. Tre invece i belgi con Evenepoel, altrettanti i danesi con Skjelmose, 5 i francesi con Gregoire e Seixas.

14:50 Nel gruppetto di testa ci sono tre italiani. Con Christian Scaroni figurano infatti Gianmarco Garofoli e Matteo Frigo, reduce della fuga.

14:47 Terzo passaggio sulla linea d’arrivo. Quattro giri al termine, il prossimo sarà l’ultimo lungo 34.7 km con Côte de Saint-Romain-de-Lerps.

14:44 Si unisce alla festa anche il nostro Scaroni. Bravo Christian. Intanto stanno per rientrare anche altri corridori tra cui Garofoli, Skjelmose, Ayuso e Gregoire.

14:43 Rientrano il francese Pavel Sivakov e lo svizzero Jan Christen.

14:42 Pogacar, Evenepoel e Seixas raggiungono la testa della corsa. Il belga trova il suo compagno di squadra Vervaeke.

14:41 Conclusa la seconda delle sei scalate verso Côte de Val d’Enfer. 90 km all’arrivo e 5 al terzo passaggio sulla linea del traguardo.

14:39 Evenepoel ha una voglia matta di riscatto. Il belga rompe gli indugi e frantuma il gruppo. Con lui restano soltanto Pogacar ed il francese Seixas.

14:38 Si muove Garofoli su Côte de Val d’Enfer! L’azzurro miete una vittima illustre. Si tratta dello spagnolo Juan Ayuso, che si stacca dal gruppo dei migliori.

14:37 Circa 30 ora gli uomini che compongono il gruppetto dei big, con i 14 battistrada che conservano 50 secondi di margine.

14:35 Alberto Bettiol ricuce sul gruppetto Pogacar/Evenepoel riportando sotto numerosi corridori.

14:33 Terminata la discesa. 4 km all’avvio di Côte de Val d’Enfer, breve salita di 1600 metri con pendenza media che sfiora il 10%.

14:30 Meno di 100 km al traguardo.

14:29 Gran discesa come al solito dello sloveno Mohoric, che rientra nel gruppo dei migliori per assistere il suo capitano.

14:27 Evenepoel rilancia in discesa e porta via un gruppetto di 7 corridori con tra gli altri Pogacar, Skjelmose ed Ayuso.

14:25 Attacca il francese Pavel Sivakov e rispondono in maniera diretta il belga Evenepoel e lo sloveno Pogacar! Si infiamma la corsa ancora una volta a 104 km dal traguardo.

14:23 Ancora un cambio di passo da parte di un belga. L’intenzione degli uomini di Evenepoel è isolare Pogacar.

14:21 Conclusa la seconda e penultima scalata verso Côte de Saint-Romain-de-Lerps.

14:20 Ora è lo sloveno Novak a dettare una più calma andatura nel gruppo, ridotto a meno di 50 unità.

14:17 Capitano della Danimarca che diviene ora Skjelmose, che pedala nelle prime posizioni del gruppo.

14:15 E’ già fuori gioco il danese, che scuote la testa. Rientro amaro per Vingegaard. Forse Evenepoel aveva notato le difficoltà di uno dei suoi rivali ed ha ordinato il forcing di Lecerf.

14:14 SI STACCA VINGEGAARD!

14;12 Il Belgio prova ad anticipare le mosse di Pogacar. Cambio di ritmo sensibile dei compagni di squadra del Campione Olimpico. Evenepoel vuole fare corsa dura.

14:10 Accelerata nel gruppo tesa a portare i capitani nelle posizioni di vertice, ma ora l’andatura è regolare tanto che i fuggitivi riportano il loro vantaggio a due minuti e 30 secondi.

14:07 Mohoric e Novak gli uomini che scortano Pogacar. Siamo in zona calda per il Campione del Mondo, che a Kigali ha lanciato il primo attacco a 104 km dal traguardo.

14:04 Che bagarre nel gruppo tra Slovenia, Danimarca e Belgio. Cominciano le schermaglie tra i big.

14:02 Inizia la seconda ascesa verso Saint-Romain-de-Lerps.

13:59 Abbandonano la corsa anche lo slovacco Svrcek, molto attivo nella prima fase.

13:58 Ci avviciniamo all’avvio della seconda scalata di Côte de Saint-Romain-de-Lerps, che presenterà le pendenze più arcigne nei primi 2 km.

13:55 Arriva la comunicazione del ritiro del tedesco Georg Zimmermann.

13:53 Gruppo che transita con un ritardo di due minuti e 10 secondi.

13:51 Secondo passaggio sulla linea del traguardo. Tra poco meno di 10 km la nuova ascesa verso Côte de Saint-Romain-de-Lerps (7 chilometri al 7,2% di pendenza media, con punte che vanno anche oltre il 10%).

13:49 Scivolata senza gravi conseguenze per il capitano della Francia Romain Gregoire.

13:48 Conclude il suo lavoro lo sloveno Matevz Govekar, che si lascia sfilare dal gruppo.

13:45 Gruppo che scollina a 2 minuti dai fuggitivi sempre guidato dagli uomini di Tadej Pogacar.

13:43 Terminata la Côte, che nell’ultimo giro sarà a soli 5.7 km dall’arrivo. Tratto in contropendenza e discesa che porterà al secondo passaggio sulla linea del traguardo.

13:40 Tantissimi appassionati assiepati lungo questa salita. Fuggitivi ricevuti tra gli applausi.

13:37 Côte de Val d’Enfer dovrà essere superata per ben 6 volte. Come notato ieri nella prova femminile bisognerà fare attenzione anche alla successiva discesa, con sede stradale di campagna davvero insidiosa e ristretta.

13:34 Difficile ipotizzare qualche attacco dei big sin dal prossimo passaggio su Côte de Saint-Romain-de-Lerps. La terza ed ultima scalata potrebbe invece riservare qualche sorpresa.

13:31 La situazione. 14 uomini al comando, si tratta di Mihael Stajnar (SLO), Louis Vervaeke (BEL), Niklas Larsen e Casper Pedersen (DEN), Marco Frigo (ITA), Nicolas Prodhomme (FRA), Daan Hoole e Mathijs Paasschens (NED), Mats Wenzel (LUX), Tiago Antunes (POR),  Matias Vacek (CZE), Martin Svrcek (SVK),Victor Langellotti (MON) ed Andrea Mifsud (MLT). Gruppo segnalato a 2 minuti e 40 secondi.

13:28 Discesa di circa 12 km che porterà verso Côte de Val d’Enfer, breve salita di 1600 metri con pendenza media che sfiora il 10%.

13:25 Gruppo segnalato ad oltre 2 minuti sulla cima di Côte de Saint-Romain-de-Lerps. 140 km all’arrivo.

13:22 Proprio in prossimità dello scollinamento gli inseguitori raggiungono i fuggitivi della prima ora. Si forma un drappello di una quindicina di corridori.

13:19 Alzano bandiera bianca lo svizzero Stockli ed il lettone Belohvosciks, che si staccano dal gruppo dei contrattaccanti.

13:16 Continuano a viaggiare alla stessa andatura i tre fuggitivi ed il gruppo degli inseguitori. Tra di loro ballano 25 secondi.

13:13 Ritmo regolare invece nel gruppo, guidato dagli uomini di Tadej Pogacar.

13:10 E’ Marco Frigo a rilanciare l’andatura nel gruppo degli inseguitori. Ottima gamba per l’azzurro.

13:07 Salita che presenta un primo tratto davvero duro con pendenza massima al 14%, per poi andare a scaglioni con alcuni tratti in contropendenza.

13:04 Ci siamo! Sta per iniziare la prima ascesa verso Côte de Saint-Romain-de-Lerps (7 chilometri al 7,2% di pendenza media, con punte che vanno anche oltre il 10%).

13:01 Andatura del gruppo regolata da due uomini della Slovenia, che non vuole far lievitare il margine dei contrattacanti.

12:58 Questa la composizione del gruppo inseguitori: Mihael Stajnar (SLO), Louis Vervaeke (BEL), Niklas Larsen e Casper Pedersen (DEN), Marco Frigo (ITA), Nicolas Prodhomme (FRA), Tiago Antunes (POR), Jan Stockli (SUI), Danny van der Tuuk (POL), Martin Svrcek (SVK), Kristians Belohvosciks (LAT), Emiliano Vila (GRE), Victor Langellotti (MON) ed Andrea Mifsud (MLT).

12:55 Gruppo che transita ad un minuto e 18 secondi dai fuggitivi.

12:54 Primo passaggio sulla linea d’arrivo con gli inseguitori che sono soltanto a 20 secondi dai tre battistrada.

12:51 Marco Frigo riesce ad entrare nella fuga! Il gruppo praticamente si rialza lasciando il via libera ai contrattaccanti, che sono ben 15.

12:50 Stavolta invece un uomo della Slovenia collabora con questo nuovo tentativo di evasione dal gruppo. Circa una decina di corridori prendono un leggero margine, non ci sono maglie azzurre.

12:47 160 km all’arrivo, corridori che si apprestano a transitare per la prima volta sulla linea del traguardo.

12:44 I compagni di squadra di Tadej Pogacar fungono da stopper rintuzzando finora tutti i tentativi.

12:41 Complice la folle andatura il vantaggio degli olandesi Hoole e Paasschens, e del ceco Vacek, cala a 30 secondi.

12:38 Ripreso il primo gruppo di inseguitori, ma continuano gli attacchi. Ci riprova anche Alberto Bettiol.

12:35 Gruppetto degli inseguitori che sta per accogliere altri corridori. C’è fermento nel corso dell’unico lungo tratto di pianura della gara.

12:32 Quintetto di inseguitori composto dallo svizzero Nils Brun, dallo slovacco Lukas Kubis, dal polacco Danny van der Tuuk, dal lettone Kristians Belohvoscciks e dal finlandese Jaakko Hanninen.

12:29 Fase di gara in cui regna l’anarchia. Si è formato un quintetto alle spalle dei battistrada.

12:26 Tra i più attivi Marco Frigo, che vuole portar via un gruppetto per raggiungere i tre fuggitivi.

12:23 Attacchi multipli dal gruppo, con l’andatura che si impenna lungo questo settore in lieve discesa.

12:21 Intanto gli olandesi Hoole e Paasschens, ed il ceco Vacek, portano il loro margine sul gruppo a poco meno di un minuto. 180 i km all’arrivo.

12:18 Proseguono i movimenti dal gruppo, è la volta del rumeno Iustin-Joan Vaidan (Mentorise Teem CCN) e del polacco Jakub Kaczmarek (Mazowsze Serce Polski).

12:15 Dal gruppo ci riprova lo slovacco Lukas Kubis.

12:12 190 km all’arrivo e poco più di 30 al primo passaggio sulla linea del traguardo. Si entrerà poi in un primo circuito da ripetere in tre occasioni che prevederà in ognuna di esse la scalata verso Côte de Saint-Romain-de-Lerps (7 chilometri al 7,2% di pendenza media, con punte che vanno anche oltre il 10%).

12:09 Circa 20 i secondi di margine per i tre battistrada, che stanno per ultimare la veloce discesa di Col du Moulin à Vent.

12:06 Tre corridori con un piccolo gap, si tratta del ceco Mathias Vacek (Lidl – Trek) e degli olandesi Daan Hoole e Mathijs Paasschens (Bahrain – Victorious).

12:03 Rintuzzati per adesso questi iniziali attacchi. Ci prova un altro atleta della Slovacchia, ovvero Martin Svrcek (Soudal Quick Step), seguito dall’olandese Daan Hoole (Lidl – Trek).

12:01 Si muovono anche lo svizzero Nils Brun (Myvelo Pro Cycling Team) ed il belga Louis Vervaeke (Soudal Quick Step).

11:58 Subito il primo attacco operato dallo slovacco Lukas Kubis (Unibet Tietema Rockets). 200 km all’arrivo.

11:55 Percorso che prevede subito la prima asperità, ovvero il Col du Moulin à Vent, salita di 4 km al 5,1% di pendenza media.

INIZIA LA GARA! 

11:50 Corridori che percorrono i primi 3.5 km neutralizzati che anticipano il via ufficiale.

11:48 Il 37% dei 101 atleti in gruppo ha preso parte anche alla prova in linea dei Mondiali in quel di Kigali.

11:45 12 gradi attualmente in quel di Privas, sede di partenza della gara. Vento che spira in direzione nord a 27 km/h.

11:41 Arrivano 4 defezioni dell’ultimo minuto. Non si sono presentati al via il portoghese Antonio Morgado, il lettone Kirsts Neilands, l’olandese Dylan van Baarle e soprattutto il danese Mads Pedersen.

11:38 Italia he affida i gradi di capitano a Christian Scaroni, con la squadra completata da Marco Frigo, Alberto Bettiol, Gianmarco Garofoli e Diego Ulissi.

11:34 Percorso ancora una volta durissimo che ha sollevato le critiche degli sprinter, costretti a chiamarsi nuovamente fuori dai giochi. Ci sarà da divertirsi.

11:29 Ad una settimana esatta dal Mondiale di Kigali Tadej Pogacar deve rintuzzare il nuovo tentativo del belga Remco Evenepoel. Si rivede anche il danese Jonas Vingegaard, che potrà contare su una squadra di primissimo piano.

11:24 Buongiorno e ben ritrovati nella DIRETTA LIVE scritta della prova in linea maschile degli Europei 2025 di ciclismo su strada. Poco meno di 20 minuti all’inizio della competizione che chiuderà la manifestazione continentale.

Buongiorno e benvenuti nella DIRETTA LIVE testuale della prova in linea maschile degli Europei 2025 di ciclismo su strada. Ad una settimana dal Mondiale di Kigali si rinnova la sfida tra lo sloveno Tadej Pogacar ed il belga Remco Evenepoel, che hanno occupato i primi due gradini del podio nella gara iridata. Si rivede il danese Jonas Vingegaard, che potrebbe ergersi a terzo incomodo su un percorso ricco di saliscendi.

202.5 i km da percorrere con partenza da Privas ed arrivo a Guilherand-Granges con ben 3401 metri di dislivello da coprire. Si parte subito in salita come accaduto nella gara femminile. Pronti, via la Col du Moulin à Vent (4 chilometri al 5,1%). Discesa e poi si andrà verso il primo circuito da percorrere tre volte: protagonista la Côte de Saint-Romain-de-Lerps (7 chilometri al 7,2% di pendenza media, con punte che vanno anche oltre il 10%). Nello stesso circuito anche il muro di Côte de Val d’Enfer: sono 1,6 chilometri al 9,7%. Poi si entra nell’altra parte di tracciato (tre giri): resta la Côte de Val d’Enfer (ultimo scollinamento a sei chilometri dall’arrivo), si aggiunge lo strappo di Montée de Costebelle.

Chiari favoriti dunque i tre tenori, con Tadej Pogacar su tutti. Lo sloveno vuole far valere la legge del Campione del Mondo, mentre il belga Remco Evenepoel cerca l’immediata rivincita. Si rivede il danese Jonas Vingegaard, che non si sottrarrà alla lotta. Possibili outsiders lo spagnolo Juan Ayuso, il portoghese Joao Almeyda ed il danese Mattias Skjelmose. L’Italia punta forte su Christian Scaroni, che sarà coadiuvato da Marco Frigo, Alberto Bettiol, Gianmarco Garofoli e Diego Ulissi.

La prova in linea maschile degli Europei 2025 di ciclismo su strada inizierà alle 11.50. OA Sport vi offrirà la DIRETTA LIVE scritta minuto per minuto dell’evento. Buon divertimento e forza azzurri!