Judo
Judo, le speranze di medaglia dell’Italia agli Europei U23. Tris d’assi al maschile, Carnà spera in un acuto
Cominciano domani a Chisinau i Campionati Europei Under 23 di judo 2025, in programma da venerdì 31 ottobre a domenica 2 novembre. La rassegna continentale giovanile metterà in palio quattordici titoli individuali (sette al femminile e sette al maschile) nelle prime due giornate e poi uno a squadre con il consueto Team Event in chiusura di manifestazione.
L’Italia arriva sui tatami della capitale macedone con un ambizioso gruppo di 18 atleti nel tentativo di avvicinare o se possibile raggiungere il bottino di sette medaglie ottenuto nella passata edizione dell’evento andata in scena un anno fa in Polonia. La spedizione azzurra si concluderà sabato, infatti non è presente una formazione nostrana al via del Team Event.
Ambizioni importanti tra le donne soprattutto per Giulia Ghiglione (48 kg), argento europeo U23 in carica e due volte quinta in stagione negli Slam, ma anche per Giulia Carnà (57 kg), quinta alle Universiadi 2025 e finalista del Grand Slam di Budapest 2022. Iscritte inoltre Elena Guarducci (48 kg), Alessandra Rocco (52 kg), Giulia Giorgi (52 kg), Gaia Massimetti (57 kg), Sara Corbo (63 kg), Claudia Sperotti (78 kg) e Tiziana Marini (+78 kg).
Fari puntati tra gli uomini su Valerio Accogli (66 kg), fresco vincitore del Grand Prix di Lima, ed il tandem della -81 kg formato da Manuel Parlati (5° lo scorso maggio al Grand Slam di Astana) e Bright Maddaloni (vice-campione d’Europa U23 in carica). La compagine tricolore sarà completata da Pietro Andreini (60 kg), Alessio De Luca (66 kg), Fabrizio Esposito (73 kg), Federico Bosis (73 kg), Jean Carletti (100 kg) e Henry Owusu (100 kg).
