Tennis
Jasmine Paolini sfida Coco Gauff per consolidare il sogno WTA Finals. E gli ultimi confronti evocano dolci ricordi
Jasmine Paolini ha compiuto la sua impresa nel WTA1000 di Wuhan (Cina): battere la polacca Iga Swiatek (n.2 del mondo). Dopo sei sconfitte consecutive, la toscana ha trovato il modo per sfatare il tabù e non è stata una semplice vittoria, ma un vero e proprio dominio. Paolini ha espresso un tennis fantascientifico, andando a smontare le certezze del tennis di Iga. Col punteggio di 6-1 6-2 Jasmine è diventa l’italiana con più qualificazione in semifinale nei WTA1000 (5).
Un risultato importante perché ha permesso all’azzurra di avvicinarsi in maniera sensibile alla qualificazione alle WTA Finals, in programma a inizio novembre. Col successo contro Swiatek, infatti, Paolini ha rafforzato la sua ottava posizione nella Race, ovvero la graduatoria stagionale di rendimento che qualificherà le prime otto al Master di fine anno a Riad (Arabia Saudita).
La 29enne di Bagni di Lucca si è portata a quota 4131 punti, approfittando della sconfitta odierna della kazaka Elena Rybakina (3913) contro la n.1 del ranking, Aryna Sabalenka. Nella prossima sfida ci sarà l’incrocio con l’americana Coco Gauff, nettamente vittoriosa contro la tedesca Laura Siegemund (n.57 WTA) col punteggio di 6-3 6-0. I precedenti contro la n.3 del mondo sono favorevoli a Jasmine, avanti 3-2, vincendo le ultime tre partite giocate, la più recente ad agosto nei quarti a Cincinnati e la più prestigiosa a Roma (finale degli Internazionali d’Italia 2025).
In sostanza, Paolini ha dimostrato di avere le armi per battere Gauff. Un’affermazione contro l’americana andrebbe ulteriormente a rafforzare la posizione nella citata Race, ovvero in settima posizione (4391), prendendosi il posto della russa Mirra Andreeva (4319) già eliminata.
